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L'oriuolo

Poesie

PoeTree.it

1.1Fabricando sonora e viva mole
1.2Arte si mosse ad emular Natura,
1.3Che se diede Natura il moto al sole,
1.4Questa il moto del sol segue e misura.
1.5S'eternamente il ciel girar si suole,
1.6Il giro anco di questa eterno dura,
1.7E ciò che faccia il sol, nasca o tramonte,
1.8Mostra, nunzia fedele, in voce e 'n fronte.
2.1Grave al canape torto il piombo appeso
2.2Aspirando al suo centro in aria pende.
2.3Contro al piombo maggior più lieve è un peso,
2.4E con moto contrario un sale, un scende.
2.5La machina dal pondo a lei sospeso,
2.6Quasi da intelligenza, il moto apprende;
2.7Ché, girando la fune un polo immoto,
2.8Dà un sol motore a cento moti il moto.
3.1Come sfera maggiore in ciel s'aggira,
3.2Che col suo cerchio i minor cerchi abbraccia,
3.3E le rotanti sfere al corso tira,
3.4Che del corso di lei seguon la traccia;
3.5Così ruota maggior qui seco gira
3.6Ruote minori, e col fuggir le caccia,
3.7E, com'appunto i cieli, intorno ruota
3.8Corso a corso contrario, e ruota a ruota.
4.1Girasi un orbe, e con tenaci denti
4.2Muove sospesa in alto instabil libra.
4.3Questa de l'ore il tempo e de' momenti,
4.4Quasi con giusta lance, appende e libra:
4.5Tarda i moti veloci, affretta i lenti,
4.6L'un de' bracci ritira e l'altro vibra;
4.7E mentre è mossa, altrui muove e governa,
4.8E pari il moto a la quiete alterna.
5.1Poi che volubil cerchio in giro è corso
5.2Ai confini de l'ore e tocco ha il segno,
5.3Scocca tenace ferro, e scioglie il morso
5.4Ch'al fuggir d'altre ruote era ritegno.
5.5Movonsi i poli in giro, i giri in corso,
5.6E sembrano in girar fremer di sdegno,
5.7Ché rauco un mormorio precede al suono,
5.8Com'anzi il fulminar mormora il tuono.
6.1Ferro percotitor s'alza pesante
6.2Sovra il cavo metallo, e d'alto piomba:
6.3Tuona ai colpi di lui squilla sonante,
6.4Ch'a le guerre del tempo è quasi tromba;
6.5Tromba, ch'a noi funesta e minacciante
6.6Numera quanti son passi a la tomba,
6.7Gridando a l'uomo, al numerar de l'ore,
6.8Che quanto ei vive piú, tanto più muore.
7.1Stella, quasi cometa, errando intorno,
7.2Gl'interni giri in suo girar seconda,
7.3Che morte annunzia in distinguendo il giorno
7.4Col suo raggio mortal, lingua faconda.
7.5Così la mole al mentitor fa scorno,
7.6Mentre fa che la lingua al cor risponda;
7.7Né simulando il vero entro sepolto,
7.8Quel che cela nel sen scopre nel volto.
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