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1.1cOnvien chovunque sia sempre cortese
1.2sia un cor gentil ch esser non puo altrimente
1.3che per natura: & per habito prese
1.4quel che di mutar poi non e possente
1.5convien chovunque sia sempre palese
1.6un cor villan si mostri similmente
1.7natura inchina al mal: & viene a farsi
1.8lhabito poi difficile a mutarsi
2.1Di cortesia: di gentilezza exempii
2.2fra gli antiqui guerrier si vider molti
2.3pochi fra li moderni: ma de li empii
2.4costumi: avien ch assai ne vegha e ascolti
2.5in quella guerra Hippolyto che i tempii
2.6di segni ornaste aglinimici tolti
2.7et che traheste lor galee captive
2.8di preda carche: alle paterne rive
3.1Tutti li crudeli atti et inhumani
3.2ch usasse mai: Tartaro: o Turco: o Moro:
3.3(credo contra il voler de Venetani
3.4forse con sdegno ben del Leon doro)
3.5usaron lempie & scelerate mani
3.6de li soldati mercenarii loro
3.7io non dico hor di tanti accesi fuochi
3.8ch arson le ville et nostri ameni lochi
4.1Ben che fu quella anchor brutta vendetta
4.2massimamente contra voi: che spesso
4.3nel tempo che havea lor Cesare astretta
4.4Padua dassedio: & voi gli erate appresso
4.5per voi piu duna fiamma fu interdetta
4.6et spento il fuoco poi ch era gia messo
4.7da villaggi & da templi: come piacque
4.8all alta cortesia che con voi nacque
5.1Io non parlo di questo ne di tanti
5.2altri lor discortesi & crudeli atti
5.3ma sol di quel che trar da sassi i pianti
5.4dovria poter qual volta se ne tratti
5.5quel di Signor che la famiglia inanti
5.6vostra mandaste: la dove ritratti
5.7de i legni lor con importuni auspici
5.8s erano in luogo forte gli nemici
6.1Qual Hettorre et Enea: sin dentro a i flutti
6.2per abbruciar le navi greche andaro
6.3un Hercol vidi: e uno Alexandro indutti
6.4da troppo ardir: partirsi a paro a paro
6.5et li destrier spronando passar tutti
6.6e i nemici turbar fin nel riparo
6.7et gir si inanzi: che al secondo molto
6.8aspro fu il ritornare e al primo tolto
7.1Salvossi il Faruffin: resto il Cantelmo
7.2che cor Duca di Sora: che consiglio
7.3fu allhora il tuo? che trar vedesti lelmo
7.4fra mille spade al generoso figlio:
7.5et menar preso a nave: & sopra un schelmo
7.6troncarli il capo: ben mi maraviglio
7.7che darti morte quel spettacol solo
7.8non pote: quanto il ferro a tuo figliuolo
8.1Schiavon crudele: onde hai tu il modo appreso
8.2de la militia? in qual Scythia se intende
8.3ch uccider si debbia un poi che glie preso?
8.4et merce chiama: et piu non si difende
8.5dunque uccidesti lui: perche ha difeso
8.6la patria: il Sol a torto hoggi risplende
8.7crudel seculo: poi che pieno sei
8.8di Thyesti: di Tantali: & di Atrei
9.1Festi Barbar crudel del capo scemo
9.2il piu ardito garzon: che di sua etade
9.3fusse da un polo a laltro: et da lestremo
9.4lito de lIndi: a quel ove il Sol cade
9.5potea in Anthropophago in Polyphemo
9.6la belta et gli anni suoi trovar pietade
9.7ma non in te: piu crudo & fellone
9.8via piu d ogni Cyclope & Lestrigone
10.1Simile exempio non credo che sia
10.2fra gli antiqui guerrieri: anzi lor studi
10.3eran di gentilezza & cortesia
10.4ne dopo la vittoria erano crudi
10.5Bradamante di cui vi referia
10.6a qualunque abbatea toccando i scudi
10.7non sol non gli nocea piu: ma gli tenea
10.8il destrier ancho: & rimontar facea
11.1Di questa donna valorosa & bella
11.2io vi dissi disopra: che abbatuto
11.3havea Serpentin quel da la Stella
11.4Grandonio di Volterra et Ferrauto
11.5et ciascun dessi poi rimesso in sella
11.6et dissi anchor chel terzo era venuto
11.7in nome dessa a disfidar Ruggiero
11.8la dove era stimata un cavalliero
12.1Ruggier tenne linvito allegramente
12.2& larmatura sua fece venire
12.3hor mentre che se armava al Re presente
12.4tornaron quei Signor di nuovo a dire
12.5chi fusse il cavalliero tanto excellente
12.6che di lancia sapea si ben ferire
12.7et Ferrau che parlato gli havea
12.8fu dimandato: se lo connoscea
13.1Rispose Ferrau tenete certo
13.2che non e alcun di quei chavete detto
13.3a me parea (chil vidi a viso aperto)
13.4il fratel di Rinaldo giovinetto
13.5ma poi ch io nho lalto valore experto
13.6& so che non puo tanto Ricciardetto
13.7penso che sia la sua sorella: molto
13.8(per quel ch io nodo) a lui simil di volto
14.1Ella ha ben fama desser forte: a pare
14.2del suo Rinaldo: & dogni paladino
14.3ma (quanto nho veduto hoggi) mi pare
14.4che val piu del fratel: piu del cugino
14.5come Ruggier lei sente ricordare
14.6del vermiglio color: chel matutino
14.7sparge per laria: si dipinge in faccia
14.8& nel cor trema et non sa che si faccia
15.1A questo annuncio stimulato et punto
15.2dal stral amoroso tutto senti infiammarse
15.3et per lossa senti tutto in un punto
15.4corrersi un giaccio chel timor vi sparse
15.5timor ch un sdegno quel amor consunto
15.6non habbia in lei che gia per lui si larse
15.7di cio confuso non si risolvea
15.8s incontra uscirle o pur restar dovea
16.1Hor quivi ritrovandosi Marphisa
16.2che d uscire alla giostra havea gran voglia
16.3et era armata (perche in altra guisa
16.4e raro: o notte o di che tu la coglia)
16.5sentendo che Ruggier s arma: si avisa
16.6che di quella vittoria ella si spoglia
16.7se lascia che Ruggiero esca fuor prima
16.8pensa ire inanzi e haver lhonor ne stima
17.1Salta a cavallo: & vien spronando in fretta
17.2ove nel campo la figlia dAmone
17.3con palpitante cor Ruggiero aspetta
17.4desiderosa farselo prigione
17.5& pensa solo ove la lancia metta
17.6perche del colpo habbia minor lesione
17.7Marphisa se ne vien fuor de la porta
17.8et sopra lelmo una Phenice porta
18.1O fusse per superbia: dinotando
18.2se stessa unica al mondo in esser forte
18.3o pur sua casta intention lodando
18.4di viver sempremai senza consorte
18.5la figliuola dAmon la mira: & quando
18.6le fattezze ch amava non ha scorte
18.7come si nomi le dimanda: & ode
18.8esser colei: che del suo amor si gode
19.1O per dir meglio: esser colei che crede
19.2che goda del suo amor: colei che tanto
19.3ha in odio: e in ira: che morir si vede
19.4se sopra lei non vendica il suo pianto
19.5volta il cavallo: & con gran furia riede
19.6non per desir di porla in terra: quanto
19.7di passarli con lhasta in mezo il petto
19.8& libera restar dogni suspetto
20.1Forza e a Marphisa che a quel scontro vada
20.2a provar sel terreno e duro o molle
20.3et cosa tanto insolita le accada
20.4che ne fu per venir di sdegno folle
20.5fu in terra a pena che trasse la spada
20.6et vendicar di quel cader si volle
20.7la figliuola dAmon non men altiera
20.8grido: che fai: tu sei mia prigionera
21.1Se ben uso con glialtri cortesia
21.2usar teco Marphisa non la voglio
21.3come a colei che dogni villania
21.4odo che sei dotata & dogni orgoglio
21.5Marphisa a quel parlar fremer si udia
21.6come un vento marin che dia in un scoglio
21.7grida: ma si la rabbia la confonde
21.8che non puo exprimer fuor quel che risponde
22.1Mena la spada: & piu ferir non mira
22.2lei: chel caval: nel petto & ne la pancia
22.3Bradamante al destrier la briglia gira
22.4et quel da parte subito la lancia
22.5& tutto a un tempo con sdegno & con ira
22.6la donna da caval spinge si lancia
22.7& con quella tocco Marphisa a pena
22.8che riversar la fece in su larena
23.1Non fu in terra si presto: che rizzosse
23.2cercando far con la spada mal opra
23.3di nuovo lhasta Bradamante mosse
23.4et Marphisa di nuovo ando sozopra
23.5benche possente Bradamante fosse
23.6non perho si a Marphisa era disopra
23.7che lhavesse ogni colpo riversata
23.8ma tal virtu ne lhasta era incantata
24.1Alcuni cavallieri in questo mezo
24.2alcuni dico de la parte nostra
24.3se nerano venuti dove in mezo
24.4lun campo & laltro si facea la giostra:
24.5che non eran lontani un miglio & mezo:
24.6veduta la virtu chel suo dimostra
24.7el suo che non connoscono altrimente
24.8che per un cavallier de la lor gente
25.1Et questi il Re Agramante: e il Re Marsiglio
25.2si veduti alle mura approssimarsi
25.3per ogni caso per ogni periglio
25.4non volson sproveduti ritrovarsi
25.5fero ad alcuni all arme dar di piglio
25.6& fuor de li ripari appresentarsi
25.7tra questi fu Ruggiero: a cui la fretta
25.8di Marphisa la giostra havea intercetta
26.1Linamorato giovene mirando
26.2stava il successo: & gli tremava il core
26.3de la sua cara moglie dubitando
26.4che di Marphisa ben sapea il valore
26.5dubito dico nel principio quando
26.6si mosse luna & laltra con furore
26.7ma visto poi come successe il fatto
26.8resto maraviglioso & stupefatto
27.1E poi che fin la lite lor non hebbe
27.2come havean laltre havute al primo scontro
27.3nel cor profundamente gli nencrebbe
27.4dubbioso pur di qualche strano incontro
27.5de luna egli et de laltra il ben vorrebbe
27.6chama amendue: non che da porre incontro
27.7sien questi amori: e lun fiamma & furore
27.8laltro benivolentia piu che amore
28.1Partita volentier la pugna havria
28.2se con suo honor potuto havesse farlo
28.3ma quelli chavea seco in compagnia
28.4perche non vinca la parte di Carlo
28.5che gia lor par che superior ne sia
28.6saltan nel campo & vogliono turbarlo
28.7da laltra parte i cavallier christiani
28.8si fanno inanzi: et son quivi alle mani
29.1Di qua di la gridar si sente all arme
29.2come usati eran far quasi ogni giorno
29.3monti chi e a pie: chi non e armato: si arme
29.4alla bandiera ognun faccia ritorno
29.5dicea con chiaro & bellicoso carme
29.6piu duna tromba che scorrea dintorno
29.7ne sveglian men che facciano i cavalli
29.8li fanti a tuon di timpani & taballi
30.1La scaramuzza fiera et sanguinosa
30.2quanto si possa imaginar si mesce
30.3la Donna di Dordona valorosa
30.4a cui mirabilmente aggrava e incresce
30.5che quel di che era tanto disiosa
30.6di por Marphisa a morte non riesce
30.7di qua di la si volge et si raggira
30.8se Ruggier puo veder per cui suspira
31.1Lo riconnobbe all aquila dargento
31.2chavea nel scudo azurro il giovinetto
31.3ella con gliocchi et col pensiero intento
31.4fermossi a contemplar le spalle: e il petto
31.5le liggiadre fattezze: e il movimento
31.6pieno di gratia: & poi con gran dispetto
31.7imaginando ch altra ne gioisse
31.8da furore assalita cosi disse
32.1Dunque baciar si belle & dolce labbia
32.2deve altra se baciar non le posso io?
32.3ah non sia vero gia ch altra mai thabbia
32.4che daltra esser non dei se non sei mio
32.5piu presto che morir sola di rabbia
32.6che meco di mia man mori disio
32.7che se ben qui ti perdo: almen linferno
32.8poi mi ti renda: & stie teco in eterno
33.1Se tu mi occidi: e ben ragion che deggi
33.2darmi de la vendetta almen conforto
33.3che voglion tutti gli ordini & le leggi
33.4che chi da morte altrui: debbia esser morto
33.5ne par ch ancho il tuo danno il mio pareggi
33.6che tu mori a ragione: io moro a torto
33.7faro morir chi brama ohime ch io mora
33.8ma tu crudel chi t ama & chi te adora
34.1Perche non dei tu mano essere ardita
34.2di aprir col ferro al mio nimico il core
34.3che tante volte a morte m ha ferita
34.4sotto la pace in sicurta d amore
34.5et hor puo consentir tormi la vita
34.6ne pur haver pieta del mio dolore
34.7contra questo empio ardisci animo forte
34.8vendica mille mie con la sua morte
35.1Gli sprona contra in questo dir: ma prima
35.2guardati (grida) perfido Ruggiero
35.3non anderai (s io posso) de la opima
35.4spoglia del cor d una donzella altiero
35.5come Ruggiero ode il parlare: extima
35.6che sia la moglie sua come era in vero
35.7la cui voce in memoria si bene hebbe
35.8ch in mille riconnoscer la potrebbe
36.1Ben pensa quel che le parole denno
36.2volere inferir piu: ch ella laccusa
36.3che la convention che insieme fenno
36.4non le osservava: onde per farne excusa
36.5di volerle parlar le fece cenno
36.6ma quella gia con la visera chiusa
36.7con cor venia: spinta da sdegno & rabbia
36.8per porlo: & forse ove non era sabbia
37.1Quando Ruggier la vide tanto accesa
37.2si ristrinse ne larme & ne la sella
37.3la lancia arresta: ma la tien suspesa
37.4piegata in parte ove non nuoccia a quella
37.5la Donna che a ferirlo & fargli offesa
37.6venia con mente di pieta rubella
37.7non pote sofferir: come fu appresso
37.8di porlo in terra: & fargli oltraggio expresso
38.1Cosi lor lancie van di effetto vote
38.2a quel incontro: & basta ben se Amore
38.3con lun giostra et con laltro: & gli percuote
38.4d una amorosa lancia in mezo il core
38.5poi che la donna sofferir non puote
38.6di far onta a Ruggier: volge il furore
38.7che le arde il petto altrove: & qui fa cose
38.8che seran: fin che giri il ciel: famose
39.1In poco spatio ne gitto per terra
39.2trecento & piu con quella lancia doro
39.3ella sola quel di vinse la guerra
39.4messa ella sola in fuga il popul Moro
39.5Ruggier di qua di la si aggira & erra
39.6tanto che se le accosta & dice: io moro
39.7s io non ti parlo: ohime che t ho fatto io
39.8che mi debbi fuggire: odi perdio
40.1Come a i meridional tepidi venti
40.2che spirano dal mar il fiato caldo
40.3le nevi si disciolveno: e i torrenti
40.4e il giaccio che pur dianzi era si saldo
40.5cosi a quei prieghi a quei brevi lamenti
40.6il cor de la sorella di Rinaldo
40.7subito ritorno pietoso & molle
40.8chel sdegno piu che marmo indurar volle
41.1Ne vuole o puote dargli altra risposta
41.2ma da traverso sprona Rabicano
41.3& quanto puo da glialtri se discosta
41.4& che segua: a Ruggier cenna con mano
41.5fuor de la moltitudine in reposta
41.6valle si trasse: ove era un piccol piano
41.7ch in mezo havea un boschetto di cypressi
41.8che parean duna stampa tutti impressi
42.1In quel boschetto era di bianchi marmi
42.2fatta di nuovo un alta sepoltura
42.3chi dentro giace era con brevi carmi
42.4notato a chi saperlo havesse cura
42.5ma quivi giunta Bradamante parmi
42.6che gia non pose mente alla scrittura
42.7Ruggier drieto il caval le affretta & punge
42.8tanto ch al bosco e alla donzella giunge
43.1Ma ritorniamo a Marphisa che s era
43.2in questo mezo in sul destrier rimessa
43.3& venia per trovar quella guerriera
43.4che lhavea al primo scontro in terra messa
43.5& la vide partir fuor de la schiera
43.6& partir Ruggier vide & seguir essa
43.7ne si penso che per amor seguisse
43.8ma per finir con larme ingiurie & risse
44.1Urta il cavallo & vien drieto alla pesta
44.2tanto che a un tempo con lor quasi arriva
44.3quanto sua giunta ad ambi sia molesta
44.4chi vive amando il sa senza chio il scriva
44.5ma Bradamante offesa piu ne resta
44.6che colei vede onde il suo mal deriva
44.7chi le puo tor che non creda esser vero
44.8chel amor vi la sproni di Ruggiero?
45.1Et perfido Ruggier di nuovo chiama
45.2non ti bastava perfido (disse ella)
45.3che tua perfidia sapessi per fama?
45.4se non me facevi ancho veder quella?
45.5di cacciarmi da te vegho chai brama
45.6et per sbramar tua voglia iniqua & fella
45.7io vuo morir: ma sforzerommi anchora
45.8far morir meco chi e cagion ch io mora
46.1Sdegnosa piu che vipera: si spicca
46.2cosi dicendo: & va contra Marphisa
46.3ne lhasta al scudo si presto le appicca
46.4che la fa a drieto riversare in guisa
46.5che quasi mezo lelmo in terra ficca
46.6ne si puo dir che sia colta improvisa
46.7anzi fa incontra cio che far si puote
46.8& pure in terra del capo percuote
47.1La figliuola dAmon che vuol morire
47.2o dar morte a Marphisa: e in tanta rabbia
47.3che non ha mente di nuovo a ferire
47.4con lhasta onde a gittar di nuovo lhabbia
47.5ma le pensa dal busto dipartire
47.6il capo mezo fitto ne la sabbia
47.7getta da se la lancia doro: & prende
47.8la spada: & da caval subito scende
48.1Ma tarda e la sua giunta: che si truova
48.2Marphisa incontra: & di tanta ira piena
48.3poi che sha vista alla seconda pruova
48.4cader si facilmente su larena
48.5che pregar nulla & nulla gridar giova
48.6a Ruggier che di questo havea gran pena
48.7si lodio & lira le guerriere abbaglia
48.8che fan da disperate la battaglia
49.1A meza spada vengono di botto
49.2& per la gran superbia che le ha accese
49.3van pur inanzi: & si son gia si sotto
49.4ch altro non puon che venire alle prese
49.5le spade il cui bisogno era interrotto
49.6lascian cadere: & cercan nuove offese
49.7priega Ruggier & supplica amendue
49.8ma poco frutto e in le parole sue
50.1Quando pur vede chel pregar non vale
50.2di partirle per forza si dispone
50.3lieva di mano ad amendue il pugnale
50.4& al pie dun cypresso lo ripone
50.5poi che ferro non han piu da far male
50.6con prieghi & con minaccie se interpone
50.7ma tutto e in van: che la battaglia fanno
50.8a pugni & calci: poi ch altro non hanno
51.1Ruggier non cessa: hor luna hor laltra prende
51.2per le man per le braccia & la ritira
51.3et tanto fa che di Marphisa accende
51.4quanto si puo: contra di se il sdegno & lira
51.5quella che tutto il mondo vilipende
51.6alla amicitia di Ruggir non mira
51.7poi che da Bradamante si distacca
51.8corre alla spada & con Ruggier si attacca
52.1Tu fai da discortese & da villano
52.2Ruggiero a disturbar la pugna altrui
52.3ma ti faro pentir con questa mano
52.4che vuo che basti a vincervi ambedui
52.5cerca Ruggier con parlar molto humano
52.6Marphisa mitigar: ma contra lui
52.7la trovo in modo disdegnosa & fiera
52.8che un perder tempo il ragionar seco era
53.1All ultimo Ruggier la spada trasse
53.2poi che lira ancho lui fe rubicondo
53.3non credo che spettaculo mirasse
53.4Athene: o Roma: o luogo altro del mondo
53.5che cosi a riguardanti dilettasse
53.6come diletto questo & fu giocondo
53.7alla gelosa Bradamante: quando
53.8questo le pose ogni suspetto in bando
54.1La sua spada havea tolta ella di terra
54.2& tratta s era a riguardar da parte
54.3& le parea veder chel Dio di guerra
54.4fusse Ruggiero alla possanza e a larte
54.5una furia infernal quando si sferra
54.6sembra Marphisa: se quel sembra Marte
54.7vero e ch un pezzo il giovene gagliardo
54.8di non fare il potere hebbe riguardo
55.1Sapea ben la virtu de la sua spada
55.2che tante experienze n ha gia fatto
55.3dove giunge convien che se ne vada
55.4lincanto: o nulla giovi & stia di piatto
55.5siche ritien chel colpo suo non cada
55.6di taglio o punta: ma sempre di piatto
55.7hebbe a questo Ruggier lunga avertenza
55.8ma perde pure un tratto la patienza
56.1Perche Marphisa una percossa horrenda
56.2gli mena per dividergli la testa
56.3egli alza il scudo accio che lo difenda:
56.4il fiero colpo su lAquila pesta
56.5vieta lincanto che nol spezzi o fenda
56.6ma di stordir non perho il braccio resta
56.7& s havea altre arme che quelle dHettorre
56.8gli potea il fiero colpo il braccio torre
57.1Et seria sceso indi alla testa: dove
57.2disegno di ferir laspra donzella
57.3Ruggiero il braccio manco a pena muove
57.4a pena piu sostien lAquila bella
57.5per questo ogni pieta da se rimuove
57.6par che in gliocchi gli avampi una facella
57.7& quanto puo cacciar: caccia una punta
57.8Marphisa mal per te se neri giunta
58.1Io non vi so ben dir come si fosse
58.2la spada ando a ferire in un cypresso
58.3& piu dun palmo in larbore cacciosse
58.4cosi piantato era quel luogo spesso
58.5in quel momento il monte e il pian si scosse
58.6per terremuoto: & si senti con esso
58.7da quel avel ch in mezo il bosco siede
58.8gran voce uscir ch ogni mortale excede
59.1Grida la voce horribile: non sia
59.2lite tra voi: glie ingiusto & inhumano
59.3ch alla sorella il fratel morte dia
59.4o la sorella uccida il suo germano
59.5tu mio Ruggiero & tu Marphisa mia
59.6credete al mio parlar che non e vano
59.7in un medesimo utero dun seme
59.8fuste concetti e usciste al mondo insieme
60.1Concetti fuste da Ruggier secondo
60.2Galaciella fu la genitrice
60.3li cui fratelli havendole del mondo
60.4cacciato il genitor vostro infelice
60.5senza mirar chavesse in corpo il pondo
60.6di voi: ch erate pur di lor radice
60.7la fer: perche si havesse ad affogare
60.8sun debil legno porre in mezo il mare
61.1Ma Fortuna: che voi ben che non nati
61.2havea gia eletti a gloriose imprese:
61.3fece chel legno a liti inhabitati
61.4sopra le Syrti a salvamento scese
61.5dove: poi che nel mondo vhebbe dati:
61.6lanima eletta al paradiso ascese
61.7come Dio volse & fu vostro destino
61.8a questo caso io mi trovai vicino
62.1Diedi: alla madre sepultura honesta
62.2qual potea darsi in la deserta arena
62.3et voi teneri avolti ne la vesta
62.4meco portai sul monte di Carena
62.5& mansueta uscir de la foresta
62.6feci et lasciare i figli una leena
62.7de le cui poppe dieci mesi & dieci
62.8ambi notrir con gran studio vi feci
63.1Un giorno che dandar per la contrada
63.2& da la casa allontanar mi occorse
63.3vi sopravenne a casa una masnada
63.4dArabi (& ricordar ve ne de forse)
63.5che te Marphisa tolsero in la strada
63.6ma non poter Ruggier che meglio corse:
63.7restai de la tua perdita dolente
63.8& di Ruggier guardian piu diligente
64.1Ruggier se ti guardo mentre che visse
64.2il tuo maestro Athlante tu lo sai
64.3di te senti predir le stelle fisse
64.4che tra christiani a tradigion morrai
64.5& perche il male influsso non seguisse
64.6tenertene lontan mi affaticai
64.7ne obstare al fin potendo alla tua voglia
64.8infermo caddi: & mi mori di doglia:
65.1Ma nanzi a morte: qui dove previdi
65.2che con Marphisa haver pugna dovevi
65.3feci raccor con infernal sussidi
65.4a formar questa tomba i sassi grevi
65.5& a Charon dissi con alti gridi
65.6non vuo che dopo morte il spirto lievi
65.7di questo bosco: fin che non ci giugna
65.8Ruggier con la sorella per far pugna
66.1Et cosi ha il spirto mio per le belle ombre
66.2molti giorni aspettato il venir vostro
66.3siche mai gelosia piu non te ingombre
66.4o Bradamante ch ami Ruggier nostro
66.5ma tempo e hormai che de la luce io sgombre
66.6& mi conduca al tenebroso chiostro
66.7qui si tacque: e a Marphisa et alla figlia
66.8dAmon lascio e a Ruggier gran maraviglia
67.1Riconnobbe Marphisa per sorella
67.2Ruggier con molto gaudio: & ella lui
67.3e ad abbracciarsi: senza offender quella
67.4che per Ruggiero ardea: vanno ambidui
67.5& ramentando de leta novella
67.6alcune cose: i feci: io dissi: io fui:
67.7venner trovando con piu certo effetto
67.8tutto esser ver quel chavea il spirto detto
68.1Ruggiero alla sorella non ascose
68.2quanto havea nel cor fissa Bradamante
68.3& narro con parole affettuose
68.4de le obligation che le havea tante
68.5& non cesso: che in grande amor compose
68.6le discordie che insieme haveano avante
68.7et fe per segno di pacificarsi
68.8che humanamente andaro ad abbracciarsi
69.1A dimandar poi ritorno Marphisa
69.2chi stato fusse: & di che gente il padre
69.3& chi lo havesse morto: & a che guisa
69.4se in campo chiuso: o fra larmate squadre
69.5et chi commesso havea che fusse uccisa
69.6dal mar atroce la misera madre
69.7che se gia lo havea udito da fanciulla
69.8hor ne tenea poca memoria o nulla
70.1Ruggier incomincio: che da Troiani
70.2per la linea dHettorre erano scesi
70.3che poi che Astyanatte de le mani
70.4campo dUlisse et da li aguati tesi
70.5havendo un de fanciulli coetani
70.6per lui lasciato: usci di quei paesi
70.7et dopo un lungo errar per la marina
70.8venne in Sicilia: & domino Messina
71.1Li descendenti suoi di qua dal Faro
71.2signoreggiar de la Calabria parte
71.3et dopo piu successioni: andaro
71.4ad habitar ne la citta di Marte
71.5piu d uno imperatore: et Re preclaro
71.6fu desto sangue in Roma: e in altra parte
71.7cominciando a Costante: e a Costantino
71.8sino a Re Carlo figlio di Pipino
72.1Fu Ruggier primo et Gianbaron di questi
72.2Bovo: Rambaldo: al fin Ruggier secondo
72.3che fe come dAthlante udir potesti
72.4di nostra madre lutero fecondo
72.5de la progenie nostra i chiari gesti
72.6per lhistorie vedrai celebri al mondo
72.7segui poi come venne il Re Agolante
72.8con Almonte et col padre dAgramante
73.1Et come meno seco una donzella
73.2ch era sua figlia tanto valorosa
73.3che molti paladin gitto di sella
73.4et di Ruggier al fin venne amorosa
73.5& per suo amor del padre fu ribella
73.6& battizossi: & diventogli sposa
73.7narro come Beltramo traditore
73.8per la cognata arse d incesto amore
74.1Et che la patria: il padre & li fratelli
74.2tradi: cosi sperando acquistar lei
74.3aperse Risa all inimici: & quelli
74.4feron di tutti portamenti rei
74.5come Agolante e i figli iniqui & felli
74.6poser Galaciella: che di sei
74.7mesi era grave: in mar senza governo
74.8quando fu tempestoso al maggior verno
75.1Stava Marphisa con serena fronte
75.2fisa al parlar chel suo german facea
75.3& esser scesa da la bella fonte
75.4chavea si chiari rivi: si godea
75.5quindi Mongrana: & quindi Chiaramonte
75.6le due progenie derivar sapea
75.7ch al mondo fur molti & molti anni & lustri
75.8splendide & senza par d huomini illustri
76.1Poi chel fratello al fin le venne a dire
76.2chel padre dAgramante: & lavo: e il zio
76.3Ruggiero a tradigion feron morire
76.4& posero la moglie a caso rio
76.5non lo pote piu la sorella udire
76.6che lo interroppe: & disse fratel mio
76.7(salva tua gratia) havuto hai troppo torto
76.8a non ti vendicar del padre morto
77.1Se dAlmonte: & Troian non ti potevi
77.2insanguinar: ch erano morti inante
77.3vendicar de li figli ti dovevi
77.4perche vivendo te vive Agramante?
77.5questa e una macchia che mai non ti lievi
77.6dal viso: poi che dopo offese tante
77.7non pur posto non hai questo Re a morte
77.8ma vivi al suo soldo: e in la sua corte
78.1Io fo ben voto a Dio che adorar voglio
78.2Christo Dio vero ch adoro mio padre
78.3che di questa armatura non mi spoglio
78.4fin che Ruggier non vendico & mia madre
78.5et vuo dolermi: & fin hora mi doglio
78.6di te: se piu ti vegho fra le squadre
78.7del Re Agramante: o daltro signor Moro
78.8se non col ferro in man per danno loro
79.1O come a quel parlar lieva la faccia
79.2la bella Bradamante: & ne gioisce
79.3& conforta Ruggier che cosi faccia
79.4come Marphisa sua ben lammonisce
79.5et vegna a Carlo: & connoscer si faccia
79.6che tanto honora: lauda: & riverisce
79.7del suo padre Ruggier la chiara fama
79.8ch anchor guerrier senza alcun par lo chiama
80.1Ruggiero accortamente le rispose
80.2che da principio questo far dovea
80.3ma per non haver ben note le cose
80.4come hebbe poi: tardato troppo havea
80.5hor essendo Agramante che gli pose
80.6la spada al fianco: farebbe opra rea
80.7dandogli morte: & seria traditore
80.8che gia tolto lo havea per suo Signore
81.1Promettea ben: come anchor gia promesse
81.2a Bradamante di trovar un modo
81.3che partir con ragion se ne potesse
81.4siche non fusse giudicato frodo
81.5& ben che inanzi fatto non lo havesse
81.6era per farlo in pochi di ogni modo
81.7& dava colpa d esser stato tardo
81.8al combatter che fe con Mandricardo
82.1Perche era stato un mese & piu nel letto
82.2& buona testimon Marphisa n era
82.3fu sopra questo assai risposto & detto
82.4da luna et da laltra inclyta guerriera
82.5lultima conclusion: lultimo effetto
82.6e che Ruggier ritorni alla bandiera
82.7del suo Signor: fin che cagion gli accada
82.8che giustamente a Carlo se ne vada
83.1Lascialo pur andar (dicea Marphisa
83.2a Bradamante) et non haver timore
83.3fra pochi giorni io faro ben in guisa
83.4chel Re Aphrican non gli sera Signore
83.5Bradamante di nuovo fu divisa
83.6dal suo Ruggiero: & dal suo proprio core
83.7non vuo ch in questo canto piu si parli
83.8di chi va a Carlo: & di chi torna in Arli
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