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1.1mIser chi maloprando si confida
1.2ch ognor star debbia il maleficio occulto
1.3che quando ognaltro taccia: intorno grida
1.4l aria: & la terra istessa inch e sepulto
1.5e Dio fa spesso: chel peccato guida
1.6il peccator: poi che alcun di gli ha indulto
1.7che se medesmo: senza altrui richiesta
1.8inavedutamente manifesta
2.1Havea creduto il miser Polinesso
2.2totalmente il delitto suo coprire
2.3Dalinda consapevole dappresso
2.4levandosi: che sola il potea dire
2.5& giungendo il secondo al primo eccesso
2.6affretto il mal: che potea differire
2.7e potea differire: e schivar forse
2.8ma se stesso spronando a morir corse
3.1E perde amici aun tempo & vita e stato
3.2lhonor: che fu molto piu grave danno
3.3dissi disopra: che fu assai pregato
3.4il cavallier ch anchor chi sia non sanno
3.5al fin trasse lelmo: e il viso amato
3.6scoperse: che piu volte veduto hanno
3.7& dimostro come era Ariodante
3.8per tutta Scotia lachrymato inante
4.1Ariodante: che Ginevra pianto
4.2havea per morto: e l fratel pianto havea
4.3il Re: la corte: il popul tutto quanto
4.4di tal bonta: di tal valor splendea
4.5adunque il peregrin mentir di quanto
4.6dianzi di lui narro: quivi apparea
4.7e fu pur ver che dal scoglio marino
4.8gittarsi in mar lo vide a capo chino
5.1Ma come aviene: a un disperato spesso
5.2che da lontan brama & disia la morte
5.3& lodia poi: che se la vede appresso
5.4tanto gli par il passo acerbo & forte
5.5Ariodante poi che in mar fu messo
5.6si penti di morire: & come forte
5.7e come destro: & piu dognaltro ardito
5.8si messe a nuoto & ritornosi al lito
6.1E dispregiando e nominando folle
6.2il desir chebbe di lasciar la vita:
6.3si messe a caminar bagnato & molle
6.4& capito a lhostel dun Eremita
6.5quivi secretamente indugiar volle
6.6tanto che la novella havesse udita:
6.7se del caso Ginevra sallegrasse:
6.8o pur mesta e pietosa ne restasse
7.1Intese prima: che per gran dolore:
7.2ella era stata a rischio di morire
7.3la fama ando di questo in modo fuore
7.4che ne fu in tutta lisola che dire
7.5contrario effetto a quel che per errore
7.6credea haver visto con suo gran martire
7.7intese poi come Lurcanio havea
7.8fatta Ginevra appresso il padre rea
8.1Contra il fratel d ira minor non arse
8.2che per Ginevra gia d amor ardesse
8.3che troppo empio & crudel atto gli parse
8.4anchora che per lui fatto lhavesse
8.5sentendo poi: che per lei non comparse
8.6cavallier che difender la volesse:
8.7che Lurcanio si forte era: & gagliardo
8.8che ognun d andargli contra havea riguardo
9.1Et chi n havea noticia il riputava
9.2tanto discreto: & si saggio: & accorto
9.3che se non fusse ver quel che narrava
9.4non si porrebe a risco d esser morto
9.5per questo la piu parte dubitava
9.6di non pigliar questa difesa a torto
9.7Ariodante dopo gran discorsi
9.8penso all accusa del fratello opporsi
10.1Ah lasso io non potrei (seco dicea)
10.2sentir per mia cagion perir costei
10.3troppo mia morte fora acerba e rea
10.4se inanzi a me morir vedessi lei
10.5ella e pur la mia donna: & la mia dea
10.6questae la luce pur de gliocchi miei
10.7convien ch a dritto o torto per suo scampo
10.8pigli limpresa: & resti morto in campo
11.1So ch io mappiglio al torto: e al torto sia
11.2& ne morro: ne questo mi sconforta
11.3se non che io so che per la morte mia
11.4si bella donna ha da restar poi morta
11.5un sol conforto nel morir mi fia
11.6che sel suo Polinesso amor le porta
11.7chiaramente veder havra possuto:
11.8che non si e mosso anchor per darle aiuto
12.1Et me: che tanto expressamente ha offeso
12.2vedra per lei salvar: a morir giunto
12.3di mio fatello insieme: ilquale acceso
12.4tanto fuoco ha: vendicarommi a un punto
12.5ch io lo faro doler: poi che compreso
12.6il fine havra del suo crudele assunto
12.7creduto vendicar havra il germano
12.8& gli havra dato morte di sua mano
13.1Concluso chebbe questo nel pensiero
13.2nuove arme ritrovo: nuovo cavallo
13.3le sopraveste nere: e il scudo nero:
13.4porto fregiato a color verdegiallo
13.5per aventura si trovo un scudiero
13.6ignoto in quel paese: e menato hallo
13.7e sconnosciuto (come ho gia narrato)
13.8sappresento contra il fratello armato
14.1Narrato v ho come il fatto successe
14.2come fu connosciuto Ariodante
14.3non minor gaudio n hebbe il Re chavesse
14.4de la figliuola liberata inante
14.5seco penso: che mai non si potesse
14.6trovar un piu fedele: & vero amante
14.7che dopo tanta ingiuria la difesa
14.8di lei contra il fratel proprio havea presa
15.1Et per sua inclination (che assai lamava)
15.2& per li preghi di tutta la corte
15.3& di Rinaldo che piu d altri instava:
15.4de la bella figliuola il fa consorte
15.5la duchea d Albania: che al Re tornava:
15.6dopo che Polinesso hebbe la morte:
15.7in meglior tempo discader non puote:
15.8poi che la dona alla sua figlia in dote
16.1Rinaldo per Dalinda impetro gratia
16.2che se nando di tanto errore exente
16.3laqual per voto: & perche molto satia
16.4era del mondo: a dio volse la mente
16.5monacha s ando a render fin in Datia
16.6& si levo di Scotia in mantinente
16.7ma tempo e homai di ritrovar Ruggiero
16.8che scorre il ciel su lanimal leggiero
17.1Benche Ruggier sia d animo constante
17.2ne cangiato habbia il solito colore
17.3io non gli voglio creder: che tremante
17.4non habbia dentro: piu che foglia il core
17.5lasciato havea di gran spatio distante
17.6tutta lEuropa: & era uscito fuore
17.7per molto spatio il segno che prescritto
17.8havea gia a naviganti Hercole invitto
18.1Quello Hippogrypho grande & strano augello
18.2lo porta via: con tal prestezza d ale
18.3che di lungo interval lascieria quello
18.4celer ministro del fulmineo strale
18.5non va per laria altro animal si snello:
18.6che di velocita gli fusse uguale
18.7credo ch apena il tuono: e la saetta
18.8venga in terra dal ciel con maggior fretta
19.1Poi che l augel trascorso hebbe gran spatio
19.2per linea dritta: et senza mai piegarsi
19.3con larghe ruote: homai del aria satio:
19.4comincio sopra una isola a calarsi
19.5pare a quella ove dopo lungo stratio
19.6far del suo amante: e lungo a lui celarsi
19.7la vergine Arethusa passo in vano
19.8di sotto il mar per camin cieco e strano
20.1Non vide ne piu bel ne piu giocondo
20.2da tutta laria: ove le penne stese
20.3ne se tutto cercato havesse il mondo
20.4vedria di questo il piu gentil paese
20.5ove dopo un girarsi di gran tondo
20.6con Ruggier seco: il grande augel discese
20.7culte pianure: et delicati colli
20.8chiare acque: ombrose ripe: et prati molli
21.1Vaghi boschetti di suavi allori:
21.2di Palme: & d amenissime Mortelle:
21.3Cedri: & Aranci: chavean frutti : & fiori
21.4contesti in varie forme e tutte belle
21.5facean riparo a fervidi calori
21.6di giorni estivi: con lor spesse ombrelle
21.7e tra li rami con sicuri voli:
21.8cantando se ne gian li Rosignuoli
22.1Tra le purpuree rose: e bianchi gigli
22.2che tepida aura freschi ogn hora serba
22.3sicuri si vedean Lepri: & Conigli:
22.4& Cervi: con la fronte alta & superba
22.5senza temer che alcun gliuccida: o pigli
22.6pascano: o stiansi rominando lherba
22.7saltano i Danni: & Capri isnelli & destri
22.8che sono in copia: in quei luochi campestri
23.1Come si presso e lHppogrypho a terra
23.2che esser ne puo men periglioso il salto
23.3Ruggier con fretta de larcion si sferra:
23.4& si ritruova in su lherboso smalto
23.5tuttavia in man le redine si serra
23.6che non vuol chel destrier piu vada in alto
23.7poi lo lega nel margine marino:
23.8a un verde Mirto: in mezo un lauro: e un pino
24.1Et quivi appresso ove surgea un fonte
24.2cinta di Cedri: & di feconde Palme:
24.3di braccio il scudo: & lelmo da la fronte
24.4si trasse: & disarmosi ambe le palme
24.5& hora alla marina: & hora al monte
24.6volgea la faccia allaure fresche & alme
24.7che lalte cime: con mormorii lieti
24.8fan tremolar dei Faggi & de li Abeti
25.1Et talhor bagna in la chiara onda frescha
25.2lasciutte labra: & con le man diguazza
25.3accio che de le vene il calor esca
25.4che gli ha acceso il portar de la corazza
25.5ne maraviglia e gia ch ella glincresca
25.6che non e stato un far vedersi in piazza
25.7ma senza mai posar darme guarnito
25.8tre mila miglia ognhor correndo era ito
26.1Quivi stando: il destrier chavea lasciato
26.2tra le piu dense frasche: alla fresca ombra
26.3per fuggir si rivolta spaventato:
26.4di non so che: che dentro il bosco adombra
26.5e fa crollar si il Mirto ove e legato:
26.6che de le frondi intorno il pie gli ingombra
26.7crollar fa il Mirto: e fa cader la foglia
26.8ne succede perho che se ne sciolgia
27.1Come ceppo talhor che le medolle
27.2rare & vuote habbia: & posto al fuoco sia
27.3poi che per gran calor: quell aria molle
27.4resta consunta: ch in mezo lempia
27.5dentro risuona: & con strepito bolle
27.6tanto ch e quel furor truovi la via
27.7cosi mormora: & stride: & si coruccia
27.8quel Mitro offeso: e al fine apre la buccia
28.1Onde con mesta & flebil voce uscio
28.2expedita: & chiarissima favella
28.3e disse: se tu sei cortese & pio:
28.4come dimosrti alla presenza bella
28.5lieva questo animal da larbor mio
28.6basti chel mio mal proprio mi flagella
28.7senza altra pena: senza altro dolore
28.8ch a tormentarmi anchor venga di fuore
29.1Al primo suon di quella voce: torse
29.2Ruggiero il viso: & subito rizzosse
29.3& poi che uscir da larbore s accorse
29.4stupefatto resto piu che mai fosse
29.5a levarne il destrier subito corse
29.6e con le guancie di vergogna rosse
29.7qual che tu sia perdonami (dicea)
29.8o spirto humano: o boscarecca Dea
30.1Il non pensar: che in gliarbori s asconda
30.2sotto ruvida scorza: affabil spirto
30.3m ha lasciato turbar la bella fronda
30.4& far ingiuria al tuo vivace Mirto
30.5ma non restar perho che non risponda
30.6chi tu ti sia: che in corpo horrido & hirto
30.7con voce: e rational anima: vivi
30.8se da grandine il ciel sempre ti schivi
31.1Et s hora o mai potro questo dispetto
31.2con alcun beneficio compensarte
31.3per quella bella donna ti prometto
31.4quella che di me tien la miglior parte
31.5ch io faro con parole: e con effetto
31.6chavrai giusta cagion di me lodarte
31.7come Ruggier al suo parlar fin diede
31.8tremo quel Mirto da la cima al piede
32.1Poi si vide sudar su per la scorza
32.2come legno dal bosco allhora tratto
32.3che del fuoco venir sente la forza
32.4poscia ch in vano ogni ripar gliha fatto
32.5& comincio: tua cortesia mi sforza
32.6a discoprirti in un medesmo tratto:
32.7ch io fussi prima: & chi converso m haggia
32.8in questo Mirto: in su lamena spiaggia
33.1Il nome mio fu Astolfo: & paladino
33.2ero di Francia: assai temuto in guerra
33.3d Orlando: & di Rinaldo ero cugino
33.4la cui fama alcun termine non serra
33.5e si spettava a me tutto il domino
33.6dopo il mio padre Othon: de lInghilterra
33.7liggiadro & bel fui si che di me accesi
33.8piu d una donna: e al fin me solo offesi
34.1Ritornando io: da quelle isole extreme
34.2che da Levante: il mar Indico lava
34.3dove Rinaldo: & alcunaltri insieme
34.4meco fur chiusi in parte oscura & cava
34.5& onde liberate: le supreme
34.6forze ne havean: del cavallier di Brava
34.7ver ponente io venia: lungo la sabbia
34.8che del Settentrion sente la rabbia
35.1Et come la via nostra: e il duro & fello
35.2distin ne trasse: uscimmo una matina
35.3sopra la bella spiaggia: ove un castello
35.4siede sul mar de la possente Alcina
35.5trovammo lei che uscita era di quello:
35.6e stava sola in ripa alla marina
35.7& senza rete: & senza hamo trahea
35.8tutti li pesci al lito: che volea
36.1Corron veloci i scrignuti Delphini
36.2a bocca aperta segue il grosso Tonno
36.3li Capidogli: e li Vecchi marini
36.4vengon turbati dal lor pigro sonno
36.5Muli: Salpe: Salmoni: e Coracini
36.6nuotano a schiere in piu fretta che ponno
36.7Pistrici: Phisiteri: Orche: & Balene:
36.8escon del mar con mostruose schiene
37.1Vedemo una Balena la maggiore
37.2che mai per tutto il mar veduta fosse:
37.3undece passa e piu dimostra fuore
37.4de londe salse le spallaccie grosse
37.5caschiamo tutti insieme in uno errore
37.6per ch era ferma: e che mai non si scosse
37.7ch ella sia una isoletta si credemo
37.8cosi distante ha lun da laltro extremo
38.1Alcina i pesci uscir facea de lacque:
38.2con simplici parole: & puri incanti
38.3con la fata Morgana Alcina nacque
38.4io non so dir sa un parto: o dopo: o inanti
38.5guardommi Alcina: & subito le piacque
38.6laspetto mio: come mostro a sembianti
38.7& penso con astutia: & con ingegno
38.8tormi a compagni & riusci il disegno
39.1Ne venne incontra con allegra faccia
39.2con modi gratiosi: & riverenti
39.3& disse cavallier: quando vi piaccia
39.4far hoggi meco i vostri alloggiamenti
39.5io vi faro veder ne la mia caccia
39.6di tutti i pesci sorti differenti
39.7chi scaglioso: chi molle: & chi col pelo:
39.8& saran piu: che non ha stelle il cielo
40.1E volendo vedere una Sirena
40.2che col suo dolce canto acheta il mare
40.3passian di qui: fin su quell altra arena
40.4dove a quest hora suol sempre tornare
40.5& ne mostro quella maggior Balena
40.6che come io dissi: una isoletta pare
40.7io che sempre fui troppo (& men incresce)
40.8volonteroso: andai sopra quel pesce
41.1Rinaldo mi cennava: & similmente
41.2Dudon: ch io non ve andassi: & poco valse
41.3la fata Alcina con faccia ridente
41.4lasciando laltri dua: drieto mi salse
41.5la Balena alluffucio diligente
41.6nuotando se nando per londe salse
41.7di mia sciochezza fui presto pentito
41.8ma troppo mi trovai lungi dal lito
42.1Rinaldo si caccio ne lacqua a nuoto
42.2per aiutarmi: e quasi si sumerse
42.3perche levossi un furioso Noto:
42.4che d ombra il cielo: e il pelago coperse
42.5quel che di lui segui poi: non me noto
42.6Alcina a confortarmi si converse
42.7& quel di tutto & la notte che venne
42.8sopra quel Mostro: in mezo il mar mi tenne
43.1Fin che venimmo a questa isola bella
43.2di cui gran parte: Alcina ne possiede
43.3& lha usurpata ad una sua sorella
43.4chel padre gia lascio del tutto herede
43.5perche sola legitima havea quella
43.6e come alcun notitia me ne diede:
43.7che pienamente instrutto era di questo:
43.8sono quest altre due nate di incesto
44.1E come sono inique: e scelerate
44.2& piene d ogni vitio: infame & brutto
44.3cosi quella vivendo in castitate
44.4ha posto in le virtuti il suo cor tutto
44.5contra lei queste due son congiurate:
44.6& gia piu d uno exercito hanno instrutto
44.7per cacciarla de lisola: e in piu volte
44.8piu di cento castella lhanno tolte
45.1Ne gia vi teneria spanna di terra
45.2colei che Logistilla e nominata
45.3se non che quinci un golfo il passo serra
45.4& quindi una montagna inhabitata
45.5si come tien la Scotia: & lInghilterra
45.6il monte & la rivera separata
45.7ne perho Alcina ne Morgana resta
45.8che non le voglia tor cio che le resta
46.1Perche di vitii e questa coppia rea:
46.2odia colei: perche e pudica & santa
46.3ma per tornare a quel: ch io ti dicea
46.4& seguir poi com io divenni pianta
46.5Alcina in gran delitie mi tenea
46.6& del mio amor ardeva tutta quanta
46.7ne minor fiamma nel mio cor accese
46.8il veder lei si bella: & si cortese
47.1Io mi godea le delicate membra
47.2pareami haver qui tutto il ben raccolto
47.3che fra mortali in piu parti si smembra
47.4a chi piu: & a chi meno: e a nessun molto
47.5ne di Francia: ne di altro mi rimembra
47.6stavami sempre a contemplar quel volto
47.7ogni pensiero: ogni mio bel disegno
47.8venia fin quivi e non passava il segno
48.1Io da lei altretanto: o piu amato ero
48.2Alcina piu non se curava d altri
48.3havea lasciato ogni amator primiero
48.4che nanzi a me ben ce ne fur de glialtri
48.5me suo compagno: & me suo consigliero
48.6& me fe quel: che commandava a gialtri
48.7a me credeva: a me si riportava:
48.8ne notte: o di con altri mai parlava
49.1Deh perche vuo le mie piaghe toccando
49.2senza speranza poi di medicina?
49.3perche lhavuto ben vo rimembrando
49.4quando io patisco extrema disciplina?
49.5quando credetti esser felice: e quando
49.6sperai: che amar piu me dovesse Alcina:
49.7el cor: che m havea dato: si ritolse:
49.8e ad altro nuovo amor tutta si volse
50.1Connobi tardi il suo mobil ingegno:
50.2usato amar: & disamar a un punto
50.3non ero stato oltra duo mesi in regno
50.4che nuovo amante al loco mio fu assunto
50.5da se cacciommi la fata con sdegno
50.6& da la gratia sua m hebbe disgiunto
50.7& seppi poi: che tratti a simil porto
50.8havea mill alri amanti: & tutti a torto
51.1Et perche essi non vadano pel mondo
51.2di lei narrando la vita lasciva
51.3chi qua: chi la: per lo terren fecondo
51.4li muta: altri in Abete altri in Oliva
51.5altri in Palma: altri in Cedro: altri (secondo
51.6che vedi me) su questa verde riva:
51.7alri in liquido fonte: alcuni in fera:
51.8come piu aggrada a quella fata altiera
52.1Hor tu che sei per non usata via
52.2Signor venuto al Isola fatale
52.3accio che alcuno amante: per te sia
52.4converso in petra: o in onda: o fatto tale
52.5havrai d Alcina scettro: & signoria
52.6& serai lieto sopra ogni mortale
52.7ma pensa & certo sii: giungere al passo
52.8d entrar in fera: o in fonte: o in legno: o in sasso
53.1Io te ne ho dato volentieri aviso
53.2non ch io mi creda: che debbia giovarte
53.3pur meglio fia: che non vadi improviso
53.4& de costumi suoi tu sappia parte
53.5che forse come e differente il viso
53.6e differente anchor lingegno: & larte
53.7tu saprai forse riparar al danno
53.8quel che saputo mill altri non hanno
54.1Ruggier che connosciuto havea per fama
54.2ch Astolfo alla sua donna cugino era
54.3si dolve assai che in steril pianta e grama
54.4mutato havesse la sembianza vera
54.5e per amor di questa che tanto ama
54.6(pur che saputo havesse in che maniera)
54.7glihavria fatto servitio: ma aiutarlo
54.8in altro non potea: che in confortarlo
55.1Lo fe al meglio che seppe: & dimandolli
55.2poi: se viaci era: che al regno guidassi
55.3di Logistilla: o per piano: o per colli
55.4si che: per quel d Alcina: non andassi
55.5che ben ve nera unaltra ritornolli
55.6larbore a dir: ma piena d aspri sassi
55.7s andando un poco inanzi alla man destra
55.8salisse il poggio: in ver la cima alpestra
56.1Ma che non pensi gia: che seguir possa
56.2il suo camin: per quella strada troppo
56.3incontro havra di gente ardita: grossa
56.4& fiera compagnia: con duro intoppo
56.5Alcina ve li tien: per muro & fossa
56.6a chi volesse uscir fuor del suo groppo
56.7Ruggier quel Mirto rigratio del tutto
56.8poi da lui si parti dotto & instrutto
57.1Venne al cavallo & lo disciolse: & prese
57.2per le redine: & drieto se lo trasse
57.3ne come fece prima piu lascese
57.4perche mal grado suo non lo portasse
57.5seco pensava: come nel paese
57.6di Logistilla a salvamento andasse
57.7era disposto: & fermo: usar ogni opra
57.8che non gli havesse imperio Alcina sopra
58.1Penso di rimontar il suo cavallo
58.2& per laria spronarlo a nuovo corso
58.3ma dubito di far poi maggior fallo
58.4che troppo mal: quel gli ubidiva al morso
58.5io passero per forza: s io non fallo
58.6(dicea tra se) ma vano era il discorso
58.7non fu duo miglia lungi alla marina
58.8che la bella citta vide d Alcina
59.1Lontan si vide una muraglia lunga
59.2che gira intorno: & gran paese serra
59.3& par che la sua altezza al ciel saggiunga
59.4e doro sia da lalta cima a terra
59.5alcun dal mio parer qui si dilunga
59.6& dice che glie alchimia: & forse ch erra
59.7& ancho forse meglio di me intende
59.8a me par oro poi che si risplende
60.1Come fu presso alle si ricche mura
60.2chel mondo altre non ha de la lor sorte
60.3lascio la strada che per la pianura
60.4ampla e diritta andava alle gran porte
60.5& a man destra a quella piu sicura
60.6ch al monte gia piegossi il guerrier forte
60.7ma presto ritrovo liniqua frotta
60.8dal cui furor gli fu turbata & rotta
61.1Non fu veduta mai piu strana torma
61.2piu mostruosi volti: & peggio fatti
61.3alcun dal collo in giu d huomini han forma
61.4col viso poi di can: di simie: o gatti
61.5stampano alcun con pie caprigni lorma
61.6alcuni son centauri agili & atti
61.7son gioveni impudenti: & vecchi stolti
61.8chi nudi: & chi di strane pelli involti
62.1Chi senza freno s un caval galoppa
62.2chi lento va: con lasino o col bue
62.3altri salisce ad un centauro in groppa
62.4molti hanno sotto aquile: struzzi: & grue
62.5ponsi altri a bocca il corno: altri la coppa
62.6chi femina: e chi maschio: e chi amendue
62.7chi porta uncino: chi scala di corda
62.8chi pal di ferro: & chi una lima sorda
63.1Di questi il capitano si vedea
63.2chavea gonfiato il ventre: e il viso grasso
63.3& sopra una testugine sedea
63.4che con gran tardita mutava il passo
63.5havea di qua e di la chi lo reggea
63.6perche egli era ebro: & tenea il ciglio basso
63.7altri la fronte gli sciugava e il mento
63.8altri i panni scuotea per fargli vento
64.1Un chavea forma dhuomo i piedi e il ventre
64.2e collo havea di cane orecchie e testa
64.3contra Ruggier abaia accio ch egli entre
64.4ne la bella citta che a dietro resta
64.5rispose il cavallier nol faro mentre
64.6havra forza la man di reger questa
64.7(e li mostra la spada) di cui volta
64.8havea laguzza punta alla sua volta
65.1Quel monstro lui ferir vuol d una lancia
65.2ma Ruggier presto se gli aventa adosso
65.3una stoccata gli trasse alla pancia
65.4& la fe un palmo riuscir pel dosso
65.5il scudo imbraccia: & qua & la si lancia
65.6ma troppo e il stuol de gliaversari grosso
65.7lun quinci il punge: & laltro quindi afferra
65.8e gli si arrosta: & fa lor aspra guerra
66.1Lun fin a denti: & laltro fin al petto
66.2partendo va: di quella iniqua razza
66.3ch alla sua spada: non si oppone elmetto
66.4ne scudo: ne panzera: ne corazza
66.5ma da tutte le parti e cosi astretto
66.6che bisogno seria per trovar piazza
66.7& tener da se largo il popul reo
66.8d haver piu braccia: & man: che Briareo
67.1Se discoprir havesse havuto aviso
67.2il scudo che gia fu del Negromante
67.3io dico quel che abbarbagliavail viso:
67.4quel che allarcione havea lasciato Athlante
67.5subito havria quel brutto stuol conquiso
67.6& fattosel cader cieco dinante
67.7& forse ben che disprezzo quel modo
67.8perche virtude usar volse: & non frodo
68.1Sia quel che puo: piu presto vuol morire
68.2che rendersi prigion a si vil gente
68.3eccoti intanto dala porta uscire
68.4del muro ch io dicea doro lucente
68.5due giovane ch a gesti: & al vestire
68.6non eran da stimar nate humilmente
68.7ne da pastor nutrite con disagi
68.8ma in le delitie di real palagi
69.1Luna & laltra sedea s un Liocorno
69.2candido piu: che candido Armelino
69.3luna & laltra era bella: & di si adorno
69.4habito: & modo tanto pellegrino
69.5che lhuom guardando & contemplando intorno
69.6bisognerebbe haver occhio divino
69.7per far di lor giudicio: e tal saria
69.8Belta s havesse corpo: & Liggiadria
70.1Luna & laltra ne ando: dove nel prato
70.2Ruggier oppresso era dal stuol villano
70.3tutta la turba si levo da lato
70.4& quelle al cavallier porser la mano
70.5che tinto in viso di color rosato
70.6le donne ringratio de latto humano
70.7& fu contento (compiacendo loro)
70.8di ritornarsi a quella porta doro
71.1Ladornamento che s aggira sopra
71.2la bella porta: & sporge un poco inante
71.3parte non ha: che tutta non si copra
71.4de le piu rare gemme di Levante
71.5da quatro parti si riposa sopra
71.6grosse colonne d integro Diamante
71.7o vero o falso: ch allochio risponda:
71.8non e cosa piu bella o piu gioconda
72.1Su per la soglia: & fuor per le colonne
72.2corron scherzando lascive donzelle
72.3che se i rispetti debiti alle donne
72.4servassen piu: serian forse piu belle
72.5tutte vestite eran di verdi gonne
72.6& coronate di frondi novelle:
72.7queste con molte offerte: & con buon viso
72.8Ruggier fecero intrar nel paradiso
73.1Che si puo ben cosi nomar quel loco
73.2ove micredo che nascesse Amore
73.3non vi si sta se non in danza: e in giuoco
73.4e tutte in festa vi si spendon lhore
73.5pensier canuto ne molto ne poco
73.6si puo quivi albergare in alcun core
73.7non entra quivi disagio: ne inopia
73.8ma vi sta ognhor col corno pien la Copia
74.1Qui: dove con serena & lieta fronte
74.2par ch ogn hor rida il gratioso Aprile:
74.3gioveni et donne son: qual presso a fonte
74.4canta con dolce e dilettevol stile
74.5qual d un arbor all ombra: e qual d un monte
74.6o giuoca: o danza: o fa cosa non vile
74.7& qual lungi da glialtri: a un suo fedele:
74.8discopre lamorose sue querele
75.1Per le cime de pini e de li allori
75.2de glialti faggi e de gli hirsuti abeti
75.3volan scherzando i pargoletti amori
75.4de lor vittorie altri godendo lieti
75.5altri pigliando a saettare i cori
75.6la mira quindi: altri tendendo reti
75.7chi tempra i strali ad un ruscel piu basso
75.8e chi li agguzza ad un volubil sasso
76.1Quivi a Ruggier un gran corsier fu dato
76.2forte: gagliardo: tutto di pel sauro
76.3chavea il bel guarnimento ricamato
76.4di pretiose gemme: & lucido auro
76.5& fu lasciato in guardia: quel alato
76.6quel che solea ubidire al vecchio Mauro:
76.7a un giovene: che drieto lo menassi
76.8al buon Ruggier: con men frettosi passi
77.1Quelle due belle giovane amorose:
77.2chavean Ruggier da lempio stuol difeso
77.3da lempio stuol: che dianzi se gli oppose
77.4su quel camin: chavea a man destra preso
77.5gli dissero: signor le virtuose
77.6opere vostre: che gia habbiamo inteso
77.7ne fanno ardite: che laiuto vostro
77.8vi chiederemo: a beneficio nostro
78.1Noi troveren tra via presto una lama
78.2che fa due parti: di questa pianura
78.3una crudel che Eriphilla si chiama:
78.4difende il ponte: & sforza: e inganna: & fura
78.5chiunque andar ne laltra ripa brama
78.6& ella e gigantessa di statura
78.7li denti ha lunghi: & velenoso il morso
78.8acute lugne: & graffia come un Orso
79.1Oltre che sempre ne turbi il camino
79.2che libero seria: se non fusse ella
79.3spesso correndo per tutto il giardino
79.4va disturbando: hor questa cosa hor quella
79.5sappiate che del populo assassino
79.6che vi assali nanzi alla porta bella:
79.7molti suoi figli son: tutti seguaci
79.8empii come ella: inhospiti & rapaci
80.1Ruggier rispose: non ch una battaglia
80.2ma per voi sero pronto a farne cento
80.3di mia persona: in tutto quel che vaglia
80.4fatene voi: secondo il vostro intento
80.5che la cagion ch io vesto piastra: e maglia
80.6non e per guadagnare terre: ne ariento
80.7ma sol per farne beneficio altrui
80.8tanto piu a belle donne come vui
81.1Le gentil donne gratie riferiro:
81.2degne d un cavallier: come quell era
81.3et cosi ragionando ne veniro:
81.4dove videro il ponte: & la rivera
81.5& di Smeraldo ornata: & di Zafiro
81.6su larme dor: vider la donna altiera
81.7ma dirvi in laltro canto differisco
81.8come Ruggier con lei si pose al risco
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