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Ode

PoeTree.it

1.1Fiumicello vezzoso,
1.2Che con passo lucente
1.3Fuor d'un seno petroso
1.4Con bel roco vagir spunti nascente,
1.5E discorrendo in tortuosi errori,
1.6Stampi in mezzo le piagge orme di fiori.
2.1Movi il piè susurrante,
2.2Peregrin fuggitivo,
2.3E nel corso tremante
2.4Sei di posar nel proprio letto schivo,
2.5E girevole e torto in vari modi
2.6Col tuo lubrico dente i sassi rodi.
3.1Qual coppiero gentile,
3.2Dentro vaso d'argento
3.3A la corte d'aprile
3.4Somministri da ber, gelido e lento;
3.5E qual musico bel tra pietra e pietra
3.6Del tuo vivo cristal suoni la cetra.
4.1Sei tu povero d'onde,
4.2Ma ben ricco di pregi,
4.3Et angusto di sponde,
4.4Il nome augusto hai d'onorati fregi;
4.5E benché umil per le campagne corri,
4.6Per le penne di cigni altero scorri.
5.1Nel bell'Orto Reale,
5.2Che fa scorno a l'Eliso,
5.3Per occulto canale,
5.4Compartito in più rivi entri diviso.
5.5E per opra de l'arte, argenti molli,
5.6Disdegnando la terra, al cielo estolli.
6.1Ivi, limpido e bello,
6.2Colorando i bei campi
6.3Con argenteo pennello,
6.4Mille forme di fior dipingi e stampi.
6.5E gorgogliando entro marmoree conche,
6.6Par che mostri parlar, ma in voci tronche.
7.1Passi tacito poi
7.2A le mura beate,
7.3Ove, seggio d'eroi,
7.4La Sirena inalzò l'alma cittate:
7.5Et in mezzo le vie più illustri e conte
7.6Per diletto d'altrui fai più d'un fonte.
8.1Giungi al tetto onorato
8.2Del mio caro Nardillo,
8.3E da piombo forato,
8.4Prigioniero vagante, esci tranquillo,
8.5E con tremola fuga e dolce suono
8.6Fai di specchi cadenti un regio trono.
9.1Qui tra marmi spiranti,
9.2Ch'han silenzio facondo,
9.3Versi piogge stillanti
9.4D'argentato licor, Giove secondo;
9.5E di ricco tesor largo e ripieno,
9.6Mille pesci guizzar ti vedi in seno.
10.1Qui con tremole ampolle
10.2Par che placido balli
10.3Fuor d'un picciolo colle,
10.4Che con arte s'incurva entro due valli;
10.5Et in ruvida sì, ma vaga cote,
10.6Formi in dolce cader lubriche rote.
11.1Qui son musiche corde
11.2Le tue linfe cadenti,
11.3Onde lieto e concorde
11.4Traggi roca armonia di bassi accenti,
11.5Che lusinga l'udito e fa che l'alma
11.6Da le cure maggior sgravi la salma.
12.1Tu, qualora cantando
12.2Il tuo dotto signore
12.3Va con l'arco temprando
12.4Ne la lira gentil fila canore,
12.5Qual Castalio novel ti vedi intorno,
12.6Col drappel de le Muse, il dio del giorno.
13.1Deh!se stanco egli brama
13.2Al suo corpo riposo,
13.3E nel letto richiama
13.4Ai suoi lumi talor sonno gioioso
13.5In pacifico oblio, mentre dispensi
13.6Il tuo limpido umor, lega i suoi sensi.
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