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Alla sepoltura del Sannazaro

Ode

PoeTree.it

1.1Sorge lungo il Tirreno
1.2Colle, ch'è de le Grazie amato albergo;
1.3Prende il nome dal mergo,
1.4E mille fiori et augelletti ha in seno.
1.5Qui sotto un ciel sereno
1.6Il mar soave e placido rimbomba,
1.7Ai cigni è cuna, a le Sirene è tomba.
2.1Qui tra marmi di Paro,
2.2Sincero il pescator giace sepolto,
2.3Che nel suo velo accolto,
2.4Fu tanto al mondo et a le Muse caro,
2.5Cigno celebre e chiaro;
2.6Or ne la bianca et intagliata pietra
2.7Gli sta mutola a piè l'eburnea cetra.
3.1Vola il garrulo vento
3.2Intorno a l'urna sua, placido e grave;
3.3Querulo, ma soave,
3.4Col susurro del mar forma un lamento;
3.5Freme l'onda d'argento,
3.6E spezzandosi a piè del curvo lido,
3.7Lagrimosa armonia scioglie nel grido.
4.1Fra querele interrotte,
4.2Pace s'ode sonar, pace quest'onda,
4.3Pace intuona la sponda,
4.4Pace ridice ancor l'antro e le grotte,
4.5Sul partir de la notte,
4.6Correndo al marmo, ove sepolto giace,
4.7Ogni augello risponde: “Abbiti pace”.
5.1Vengon mill'api d'oro
5.2Ne la sua vaga, armoniosa canna,
5.3A delibar la manna;
5.4Gli fanno intorno ossequioso un coro,
5.5Con mormorio canoro.
5.6Né più sui tronchi perforati e cavi,
5.7Ma ne la lira sua formano i favi.
6.1Versa un nembo stillante
6.2Di bianchi gigli e di purpuree rose
6.3Su quell'ossa famose
6.4Con larga mano ogni donzella amante;
6.5Sopra quell'ombra errante
6.6Di sì leggiadro e pellegrino spirto
6.7Abbassa i rami a coronarlo il mirto.
7.1Ogni Sirena intanto
7.2Fa rotto il crine d'or cader sul collo.
7.3Piange Clio, piange Apollo,
7.4Vedovo e sconsolato, in negro ammanto.
7.5Daria voci di pianto
7.6L'umido pesce dal suo petto arguto,
7.7Se non fosse là giù tacito e muto.
8.1D'augelletti dipinto
8.2Gli vola intorno un semplicetto stuolo;
8.3Un si libra sul volo,
8.4E dice in canto: “Il gran Sincero è estinto”;
8.5L'altro da gloria spinto,
8.6Risponde ardito e lo riprende al rivo:
8.7“Che dici, o folle, il gran Sincero è vivo”.
9.1Vivo in terra è per fama,
9.2Vivo sopra le stelle anco è per gloria;
9.3Degno d'alta memoria,
9.4Poetando là su n'invita e chiama,
9.5Là vederne egli brama,
9.6Ove a goder quelle beate note,
9.7Chi colomba non è, volar non puote.
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