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DELLO SCRIVERE PER LE GAZZETTE

Poesie

PoeTree.it

1.1Sdegno di far più misere
1.2con diuturno assalto
1.3le splendide miserie
1.4di chi vacilla in alto:
1.5sdegno, vigliacco astuto,
1.6insultare al cadavere
1.7dell'orgoglio caduto.
2.1Né bassa contumelia
2.2che l'uomo in volto accenna
2.3né svergognato ossequio
2.4mi brutterà la penna;
2.5la penna, a cui frementi
2.6spirano un vol più libero
2.7più liberi ardimenti.
3.1Oh! se talor, negl'impeti
3.2ciechi dell'ira prima,
3.3in aperto motteggio
3.4travierà la rima,
3.5a lacerar le carte,
3.6tu vergognando aiutami,
3.7o casto amor dell'arte.
4.1Il riso malinconico
4.2non suoni adulterato
4.3dell'odio o dell'invidia
4.4dal ghigno avvelenato,
4.5né ambizion delusa
4.6sfiori la guancia ingenua
4.7alla vergine Musa.
5.1Nell'utile silenzio
5.2dei giorni sonnolenti,
5.3con periglioso aculeo
5.4osai tentar le genti:
5.5osai ritrarmi, quando
5.6cadde Seiano e sorsero
5.7i Bruti cinguettando.
6.1Seco Licurghi e Socrati,
6.2Catoni, e Cincinnati,
6.3e Gracchi pullularono
6.4d'ozio nell'ozio nati;
6.5come in pianura molle
6.6scoppia fungaia marcida
6.7di suolo che ribolle.
7.1Ahi, rapita nel mobile
7.2baglior della speranza,
7.3non vide allora il vacuo
7.4di facile iattanza
7.5l'illusa anima mia,
7.6che s'abbandona a credere
7.7il ben che più desia!
8.1E le fu gioia il sùbito
8.2gridar di tutti a festa,
8.3e sparir nelle tenebre
8.4la ciurma disonesta,
8.5ed io pago e sicuro
8.6aver posato il pungolo
8.7che ripigliar m'è duro.
9.1O Libertà, magnanimo
9.2freno e desio severo
9.3di quanti in petto onorano
9.4con te l'onesto e il vero;
9.5se del tuo vecchio amico
9.6saldo tuttor nell'animo
9.7vive l'amore antico;
10.1reggi all'usato termine
10.2la mano e la parola,
10.3quando in argute pagine
10.4caldo il pensier mi vola,
10.5quando in civile arringo
10.6la combattuta patria
10.7a sostener m'accingo.
11.1Teco, in aperta insidia
11.2o in pubblico bordello,
11.3dell'adulato popolo
11.4non mi farò sgabello;
11.5all'amico le gote
11.6non segnerò col bacio
11.7di Giuda Iscariote.
12.1Dell'orgia, ove frenetica
12.2licenza osa e schiamazza,
12.3con alta verecondia
12.4respingerò la tazza:
12.5con verecondia eguale
12.6respinsi un tempo i calici
12.7di Circe in regie sale.
13.1O veneranda Italia,
13.2sempre al tuo santo nome
13.3religioso brivido
13.4il cor mi scosse, come
13.5nomando un caro obietto
13.6lega le labbra il trepido
13.7e reverente affetto.
14.1Povera madre! il gaudio
14.2vano, i superbi vanti,
14.3le garrule discordie,
14.4perdona ai figli erranti;
14.5perdona a me le amare
14.6dubbiezze, e il labbro attonito
14.7nelle fraterne gare.
15.1Sai che nel primo strazio
15.2di colpo impreveduto,
15.3per l'abbondar soverchio
15.4anche il dolore è muto;
15.5e sai qual duro peso
15.6m'ha tronchi i nervi e l'igneo
15.7vigor dell'alma offeso.
16.1Se trarti di miseria
16.2a me non si concede,
16.3basti l'amor non timido
16.4e l'incorrotta fede;
16.5basti che in tresca oscena
16.6mano non pòrsi a cingerti
16.7nuova e peggior catena.
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