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L'INCORONAZIONE

Poesie

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1.1Al Re dei Re, che schiavi ci conserva,
1.2mantenga Dio lo stomaco e gli artigli:
1.3di coronate volpi e di conigli
1.4minor caterva
2.1intorno a lui s'agglomera, e le chiome
2.2porgendo, grida al tosator sovrano:
2.3—Noi toseremo di seconda mano,
2.4babbo, in tuo nome —.
3.1Vedi i ginocchi insudiciar primiero
3.2il Savoiardo di rimorsi giallo,
3.3quei che purgò di gloria un breve fallo
3.4al Trocadero.
4.1O Carbonari, è il Duca vostro, è desso
4.2che al palco e al duro carcere v'ha tratti;
4.3ei regalmente del Ventuno i patti
4.4mantiene adesso.
5.1Colla clamide il suol dietro gli spazza
5.2il Lazzarone paladino infermo:
5.3non volge l'anno, in lui sentì Palermo
5.4la vecchia razza.
6.1Di tant'armi che fai, re Sacripante?
6.2Sfondar ti pensi il cielo con un pugno?
6.3Smetti, scimmia d'eroi; t'accusa il grugno
6.4di Zoccolante.
7.1Il toscano Morfeo vien lemme lemme
7.2di papaveri cinto e di lattuga,
7.3che per la smania d'eternarsi asciuga
7.4tasche e maremme.
8.1Co' tribunali e co' catasti annaspa;
8.2e benché snervi i popoli col sonno,
8.3quando si sogna d'imitare il nonno,
8.4qualcosa raspa.
9.1Sfacciatamente degradata torna
9.2alle fischiate di sì reo concorso,
9.3lei che l'esilio consolò del Còrso
9.4d'austriache corna.
10.1Ilare in tanta serietà si mesce
10.2di Lucca il protestante Don Giovanni,
10.3che non è nella lista de' tiranni
10.4carne né pesce.
11.1Né il Rogantin di Modena vi manca,
11.2che avendo a trono un guscio di castagna,
11.3come se fosse il Conte di Culagna,
11.4tra i re s'imbranca.
12.1Roghi e mannaie macchinando, vuole
12.2con derise polemiche indigeste,
12.3sguaiato Giosuè di casa d'Este,
12.4fermare il sole.
13.1Solo a Roma riman papa Gregorio,
13.2fatto zimbello delle genti ausonie.
13.3Il turbin dell'età, nelle colonie
13.4del Purgatorio,
14.1dell'indulgenze insterilì la zolla
14.2che già produsse il fior dello zecchino;
14.3or la bara infruttifera il becchino
14.4neppur satolla.
15.1D'arpie poi scese una diversa peste
15.2nel santuario a dar l'ultimo sacco:
15.3o vendetta d'Iddio! pesta il Cosacco
15.4di Pier la veste.
16.1O destinato a mantener vivace
16.2dell'albero di Cristo il santo stelo,
16.3la ricca povertà dell'Evangelo
16.4riprendi in pace.
17.1Strazii altri il corpo; non voler tu l'alma
17.2calcarci a terra col tuo doppio giogo:
17.3se muor la speme che al di là del rogo
17.4s'affissa in calma,
18.1vedi sgomento ruinare al fondo
18.2d'ogni miseria l'uom che più non crede;
18.3ahi! I vedi in traccia di novella fede
18.4smarrirsi il mondo.
19.1Tu sotto l'ombra di modesti panni
19.2i dubitanti miseri raccogli:
19.3prima a te stesso la maschera togli,
19.4quindi ai tiranni.
20.1Che se pur badi a vender l'anatema,
20.2e il labbro accosti al vaso dei potenti,
20.3ben altra voce all'affollate genti:
20.4— Quel diadema
21.1non è, non è — dirà — de' santi chiodi,
21.2come diffuse popolar delirio:
21.3Cristo l'armi non dà del suo martirio
21.4per tesser frodi.
22.1Del vomere non è per cui risuona
22.2alta la fama degli antichi padri:
22.3è settentrional spada di ladri,
22.4tòrta in corona.
23.1O latin seme, a chi stai genuflesso?
23.2quei che ti schiaccia è di color l'erede;
23.3è la catena che ti suona al piede
23.4del ferro istesso.
24.1Or via, poiché accorreste in tanta schiera,
24.2piombate addosso al mercenario sgherro;
24.3sugli occhi all'oppressor baleni un ferro
24.4d'altra miniera;
25.1della miniera che vi diè le spade
25.2quando nell'ira mieteste a Legnano
25.3barbare torme, come falce al piano
25.4campo di biade —.
26.1Ahi che mi guarda il popolo in cagnesco,
26.2mentre, alle pugne simulate vòlto,
26.3stolidi «viva» prodiga al raccolto
26.4stormo tedesco!
27.1Il popol no: la rea ciurma briaca
27.2d'ozio, imbestiata in leggiadrie bastarde,
27.3che cola, ingombro alle città lombarde,
27.4fatte cloaca.
28.1Per falsi allori e per servil tiara
28.2comprati mimi; e ciondoli e livree
28.3patrizie, diplomatiche e plebee,
28.4lordate a gara;
29.1e d'ambo i sessi adulteri vaganti,
29.2frollati per canizie anticipata;
29.3e con foia d'amor galvanizzata
29.4nonni eleganti;
30.1simili al pazzo che col pugno uccide
30.2chi lo soccorre di pietà commosso,
30.3e della veste che gli brucia addosso
30.4festeggia e ride.
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