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Risposta di Feo Belcari a Banco di Bencivenni

Poesie

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1.1Per quel ch'i' abbia in molti libri letto,
1.2l'immenso Idio, non sforzato, ma sponte,
1.3ha fatto l'alma nostra alla sua impronte,
1.4sanz'alcun mezzo, e di mente è il getto;
2.1onde ciascuno a credere è costretto
2.2che l'alma sia immortal, poi che racconte
2.3son le ragione; e, sanza questo ponte,
2.4non si va mai a Cristo benedetto.
3.1L'alma e lo spirto da Dio fu creata
3.2una sustanzia, un esser mondo e netto,
3.3benché l'oficio lor sie varïato.
4.1Dico che l'alma informa il suo suggetto,
4.2e lo spirto dà vita a quel formato
4.3in uno stanti, ma con l'ordin detto.
5.1E nel divino oggetto
5.2sarà felice, quando fia unito
5.3col Creatore spirito infinito.
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