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1.1M'ha invitato a ballar ieri ser Nanni
1.2in cima quattro scale sotto un tetto.
1.3Dall'una banda era appoggiato un letto,
1.4e dall'altra un armadio con tre scanni.
2.1Da un'altra parte v'erano de' panni
2.2sur un appiccatoio, e a dirimpetto
2.3il focolar, la pentola, il soffietto,
2.4le stoviglie e uno spiedo che ti scanni.
3.1In un cantuccio v'erano de' piatti
3.2posti s'un acquaiuol mezzo distrutto,
3.3uno sgabello e due cenci disfatti.
4.1Del resto v'era luogo dappertutto
4.2di saltare in un mucchio come i gatti,
4.3v'era il bisogno, vi mancava tutto.
5.1I sonatori a lutto
5.2suonavan una razza di strumenti
5.3che ti metteva i brividi ne' denti.
6.1Ambidue gli occhi spenti
6.2aveva l'uno, e l'altro era storpiato,
6.3e un, che come un ladro era stracciato,
7.1ci vedeva sol da un lato.
7.2Le sonate ch'avean in mente fitte,
7.3eran di quelle che facea Davitte.
8.1Stavano ritte ritte
8.2in sulle panche che parean steccate,
8.3certe brutte fanciulle indiavolate.
9.1Eran tutte malate:
9.2chi aveva 'l cacasangue e chi la tosse,
9.3chi non cacava e chi avea le mosse:
10.1e la meno che fosse
10.2avea la rogna, avea il mal franzese,
10.3e 'l benefizio non avea del mese.
11.1Un scopator di chiese,
11.2un beccamorto, un zaffo, un ciabattino,
11.3un gabelliere, un lanzo ed un facchino
12.1ed anche un chierichino
12.2de que' che in chiesa servono alle monache,
12.3un oste, un cuoco e, per finir le cronache,
13.1due frati senza tonache,
13.2con certi visi di bertucce o monne
13.3facean conversazion con quelle donne,
14.1a cui putìan le gonne
14.2d'un odor d'ogni sorta di malanni.
14.3Oh i begli inviti che mi fa ser Nanni.
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