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576

Rime

PoeTree.it

1.1Donne cortesi e belle,
1.2che di luce amorosa
1.3gli occhi appagate ed accendete i cori,
1.4quasi lucide stelle
1.5in questa notte ombrosa
1.6sgombrate voi le tenebre e gli orrori.
1.7Sono a i celesti errori
1.8vostri balli sembianti,
1.9e quando con sorriso
1.10viso volgete a viso,
1.11tai son gli aspetti de le stelle erranti;
1.12e virtù da voi piove
1.13qual sopra noi Marte l'infonde o Giove.
2.1A voi gli eterni lumi
2.2han concesso il governo
2.3de l'alme umane e l'amoroso impero;
2.4voi create i costumi,
2.5e voi nel petto interno
2.6mutate ad or ad or voglia e pensiero.
2.7S'io languisco o se spero,
2.8s'altri gioisce e gode,
2.9a voi s'ascriva: a voi
2.10rechi gli affetti suoi
2.11ciascun amante e vi dia biasmo e lode:
2.12ché, s'egli cangia stato,
2.13gira co' giri de' vostri occhi il fato.
3.1Voi lontane dal sole
3.2da lui la luce avete,
3.3ed ei col suo splendor non vi nasconde;
3.4ma le vostre carole
3.5dolci amorose e liete
3.6tempra il suo moto e 'l vostro al suo risponde.
3.7Care luci gioconde,
3.8quale stella è nel cielo
3.9che spiegasse giammai
3.10sì chiari e vaghi rai?
3.11Ma se nube e se nebbia a lor fa velo,
3.12cela nube e vapore
3.13d'ira e di sdegno il vostro almo splendore.
4.1Oh! se sempre tranquille
4.2fosser le luci vaghe,
4.3qual indi attenderei vita felice!
4.4Ma che? ne le faville.
4.5spirto d'amor che vaghe
4.6parria farfalla e non parria fenice,
4.7perché solo al sol lice
4.8destar foco vitale
4.9ove, con breve pena
4.10ella morendo a pena,
4.11rinasce e rinnovella i membri e l'ale;
4.12ma, se al sol non v'agguaglia,
4.13questo mio rozzo stil nulla ve 'n caglia.
5.1Ché s'egli è senza pari,
5.2a gli amanti è molesto
5.3e i dolci furti lor scopre e rivela.
5.4Gli altri lumi men chiari
5.5son più cortesi in questo,
5.6sì ch'amante di lor non si querela.
5.7Guida lor luce e cela
5.8quando con l'ombre è mista
5.9a i diletti furtivi
5.10i vergognosi e schivi,
5.11a cui forse del sol spiace la vista:
5.12questa lode m'insegna
5.13darvi Amor, ch'in voi scherza ch'in me regna.
6.1Ma pur fra voi più l'una
6.2è de l'altre lucente,
6.3sì ch'a la stella de l'Amor somiglia,
6.4che quando il ciel s'imbruna
6.5si mostra in occidente,
6.6poi sorge innanzi l'alba aurea e vermiglia,
6.7e da le liete ciglia
6.8dolci rugiade versa
6.9onde i fioretti e l'erbe
6.10si fan vaghe e superbe,
6.11e par la terra di diamanti aspersa.
6.12A te le luci mie
6.13volgo, o stella, che serri ed apri il die.
7.1L'altre io ben lodo e miro,
7.2ma te canto e vagheggio,
7.3te, che de gli occhi e del pensier sei segno:
7.4col tuo lume mi giro,
7.5e sol per grazia cheggio
7.6ch'io te veda senz'ira e senza sdegno.
7.7Tu fecondar l'ingegno
7.8puoi col soave raggio,
7.9e rinfrescar l'arsura
7.10con la rugiada pura
7.11sì ch'abbia frutti e fior l'aprile e 'l maggio:
7.12onde poscia n'adorni
7.13gli altari tuoi ne' festi alteri giorni.
8.1Vanne, mia canzonetta, e fra le cinque
8.2rimira la più bella:
8.3a lei t'inchina riverente ancella.
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