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Capitolo di Fortuna

Rime incerte

PoeTree.it

1.1A che per ben mondan pregar li dei?
1.2Sarò felice se a Fortuna piace,
1.3ché sol el mal e 'l ben consiste in lei,
1.4però ch'io veggio quel che in terra giace
1.5di questa dea soposto a l'amplo regno:
1.6richezze, onor, travagli, guerre e pace;
1.7né la Virtù non facia alcun disegno
1.8senza favor di questa gran regina,
1.9ché pò Fortuna sopra ogn'alto ingegno.
1.10Vedesi un'alma eccelsa e pelegrina,
1.11d'ogni virtù composta e dotrimento,
1.12il suo bel stato andar spesso in ruina,
1.13come una nave in mar spenta dal vento,
1.14che per favor de l'onde e di tempesta
1.15in ciel si trova o in fondo in un momento.
1.16Ah, così questa a chi 'l suo favor presta
1.17spechiar se de' d'altrui sempre in li affanni,
1.18ch'è tanto instabil, quanto l'è più presta.
1.19Crasso n'i primi soi più felice anni
1.20chiamar si vòlse al mondo fortunato,
1.21non ben presago d'i futuri danni,
1.22e così quel da la Fortuna alzato,
1.23che non pensò di vetro ogni sua gloria
1.24e che una rota rega un tanto stato.
1.25Vinse Annibàl sì come vòl la istoria,
1.26poi perse come piacque a questa dea,
1.27ché in lei consiste il danno e la vittoria.
1.28Ah, stolto è quel che in questa vita spera
1.29aver Fortuna in preda al suo favore:
1.30la vita el fin e 'l dì loda la sera;
1.31ché s'e' più tristi esalta a tanto onore,
1.32fa per mostrar la immensa sua possanza,
1.33come oggi fa ciascun magno signore.
1.34Non è gran fatto a far che l'oro avanza
1.35l'altro metal, ma fa far del piombo oro,
1.36ben che l'una è virtù, l'altro è ignoranza.
1.37Dire' ben forsi alcun: — Perché coloro
1.38ch'hanno virtù ricercano mercede
1.39e non dottrina a quei ch'han gran tesoro? —.
1.40Rispondo a questo e so che ognun el crede:
1.41— Comprende il saggio la necessitade,
1.42ma il stolto il so bisogno mai non vede.
1.43Da la virtù risurge la pietade,
1.44e da un gran ben suol nascer gran ruine,
1.45e più percossa dà chi d'alto cade —.
1.46Però ch'è in alto e giù par ch'el decline
1.47da Giove, da Saturno, da la Luna,
1.48non giudichi mai nulla inanti il fine,
1.49ch'è varia cosa i ben de la Fortuna.
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