about
people
how to cite
dataset
versions
json schema
resources
browse
search
authors
books
1.1Freme talora il tempestoso Egeo,
1.2et orrido e schiumoso,
1.3forse per la memoria di Teseo,
1.4inalza il flutto ondoso
1.5non dando a l' onde sue pace o riposo;
1.6talora, posto al loro orgoglio il freno,
1.7rende tranquillo e cheto
1.8del suo profondo gorgo il vasto seno,
1.9e ridente e quieto
1.10dimostra a' naviganti il volto lieto.
1.11Non sempre Marte di furore armato
1.12con la fulminea spada
1.13copre di sparse membra il monte e 'l prato,
1.14né di rossa rugiada
1.15ogni pendice inonda, ogni contrada;
1.16ma nel bel grembo de la cara amica
1.17a le volte si giace,
1.18dando dolce riposo a la fatica,
1.19tal che la tromba tace
1.20et han l' armi fra loro e tregua e pace.
1.21Tu, cara vita mia, mentre s' asconde
1.22ne l' alto mar d' Atlante
1.23il Sol, cone le sue chiome aurate e bionde,
1.24mentre che con le sante
1.25luci feconde fa l' erbe e le piante,
1.26quasi augellin che fra i frondosi rami
1.27d' un fiorito arbuscello
1.28con alte note e sospirose chiami
1.29sempre l' amante bello,
1.30ch' abbia fatto fuggir rapace augello,
1.31sospiri e piangi quest' absenzia mia,
1.32e 'l maligno destino,
1.33che mi fa gir con pena grave e ria
1.34per ignoto camino
1.35smarrito e sconsolato pellegrino.
1.36Pon omai fine al pianto, a le querele,
1.37che così da lontano
1.38piaga mi fan ne l' alma empia e crudele,
1.39poi ch' ogni pianto è vano
1.40sin che venga di Dio l' amica mano
1.41che riconduca al desiato porto
1.42questa mia navicella,
1.43sospinta per camin dubbioso e torto
1.44da l' orrida procella
1.45de la nimica mia contraria stella.
1.46Se pianto avesse di Laerte il figlio
1.47la moglie casta e fida
1.48quanto fu lungo il suo misero esiglio,
1.49l' avria la doglia infida
1.50del suo medesmo cor fatta omicida;
1.51egli per questo e per quel mare errando
1.52giva animoso e forte,
1.53e la sua saggia moglie sospirando;
1.54ella al caro consorte,
1.55incerta de la vita e de la morte,
1.56conserv' intatto il marital suo letto,
1.57et a guisa di scoglio,
1.58che saldo e forte ognor prende a diletto
1.59ogni marino orgoglio,
1.60tutto 'l furor sprezzò del suo cordoglio:
1.61di che pietoso fatto il Ciel nimico,
1.62fuor d' ogni sua speranza
1.63ricondusse il marito al nido antico,
1.64a la paterna stanza,
1.65dopo sì lunga e grave lontananza.
Supported by the Czech Science Foundation (GA23-07727S)