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1.1Donne cortesi e belle
1.2Che con luce amorosa
1.3Gli occhi appagate et accendete i cori
1.4Quasi lucide stelle,
1.5Da questa notte ombrosa
1.6Sgombrate voi le tenebre e gli horrori.
1.7Sono a' celesti errori
1.8Vostri balli sembianti:
1.9E quando con sorriso
1.10Viso volgete a viso,
1.11Tai son gli aspetti de le stelle erranti,
1.12E virtù da voi piove
1.13Qual sovra noi Marte l'infonde e Giove.
2.1A voi gli eterni lumi
2.2Han concesso il governo
2.3De l'alme humane e l'amoroso impero.
2.4Voi criate i costumi
2.5E voi nel petto interno
2.6Cangiate ad hora ad hor voglia e pensiero:
2.7S'io languisco e se pero,
2.8S'altri gioisce e gode,
2.9A voi s'ascriva, a voi
2.10Rechi gli affetti suoi
2.11Ciascun amante, e vi dia biasmo o lode;
2.12Ché, s'altri cangia stato,
2.13Gira co' giri de' vostri occhi il fato.
3.1Voi, lontane dal sole,
3.2Da lui la luce havete,
3.3Et ei col suo splendor non vi nasconde,
3.4Ma le vostre carole,
3.5Dolci, amorose e liete,
3.6Tempra il suo moto, e 'l vostro al suo risponde.
3.7Care luci gioconde,
3.8Quale è stella nel cielo
3.9Che spiegasse giamai
3.10Sì puri e vaghi rai?
3.11Ma se nube o se nebbia a lor fa velo,
3.12Cela nebbia e vapore
3.13D'ira e di sdegno il vostro almo splendore.
4.1O se sempre tranquille
4.2Fosser le luci vaghe,
4.3Qual indi attenderei vita felice.
4.4Ma che? Ne le faville
4.5Spirto d'Amor che vaghe
4.6Parria farfalla e non parria fenice,
4.7Perché solo al sol lice
4.8Destar foco vitale,
4.9Ove con breve pena
4.10L'alma morendo a pena,
4.11Rinasce e rinovella i membri e l'ale.
4.12Ma s'al sol non v'uguaglia
4.13Questo mio rozzo stil, nulla ve n' caglia.
5.1Ché, s'egli è senza pari,
5.2Agli amanti è molesto
5.3E i dolci furti lor scopre e rivela.
5.4Gli altri lumi men chiari
5.5Son più cortesi in questo,
5.6Sì ch'amante di lor non si querela.
5.7Guida lor luce (e cela,
5.8Quando con l'ombre è mista)
5.9À diletti furtivi
5.10I vergognosi e schivi,
5.11A cui forse del sol spiace la vista.
5.12Questa lode m'insegna
5.13Darvi Amor, ch'in voi scherza e ch'in me regna.
6.1Ma pur de l'altre è l'una
6.2Via più chiara e lucente,
6.3Sì che la stella de l'Amor somiglia,
6.4Che quando il ciel s'imbruna
6.5Risplende in occidente,
6.6Poi sorge inanzi l'alba aurea e vermiglia,
6.7E da le liete ciglia
6.8Dolci rugiade versa,
6.9Ond'i fioretti e l'herbe
6.10Si fan vaghe e superbe
6.11E par la terra di diamanti aspersa.
6.12A te le luci mie
6.13Volgo, o stella che chiudi et apri il die.
7.1L'altre ben lodo e miro,
7.2Ma te canto e vagheggio,
7.3Te che degli occhi e del pensier sei segno:
7.4Co 'l tuo lume mi giro,
7.5E sol per gratia chieggio
7.6Vederti homai senz'ira e senza sdegno.
7.7Tu fecondar l'ingegno
7.8Puoi co 'l soave raggio
7.9E rinfrescar l'arsura
7.10Con la rugiada pura,
7.11Sì c'habbia frutti e fior l'aprile e 'l maggio,
7.12Onde poscia n'adorni
7.13Gli altari tuoi ne' festi alteri giorni.
8.1Vattene, canzonetta, e fra le cinque
8.2Rimira la più bella.
8.3A lei t'inchina reverente ancella.
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