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1.1Salvossi questa alquanto in alto loco,
1.2sonando un corno, raccogliendo i cani,
1.3ch'erano avanti, qual molto e qual poco,
2.1impingendoli al toro con le mani:
2.2«Ciuffa!» gridava «piglial, buon Pezzuolo,
2.3piglial, Dragone, e piglial, Graffiacani!».
3.1E poi ch'adesso l'abbaiante stuolo
3.2gli ebbe drizzato, quale per la coscia,
3.3chi per l'orecchie li porgeva duolo;
4.1e da tutti la mortale angoscia
4.2cacciava a suo potere, or coll'un corno
4.3ferendo l'uno ed or coll'altro poscia;
5.1e simile co' calci a sé dintorno
5.2non ne lasciava nullo appressimare;
5.3sì passò prima gran parte del giorno.
6.1Tanzella non facea se non gridare
6.2e spesso in fallo saette gittava,
6.3non potendoli mai colpo donare.
7.1Tuccella Serisal, che quindi andava,
7.2un dardo le prestò, e quella allora
7.3con tutta la sua forza li gittava.
8.1Nel mezzo de' duo corni, un poco fora,
8.2li colse con tal forza che si fisse
8.3e quivi si morì sanza dimora.
9.1Trasseli quella il core, e poscia disse:
9.2«Tuccella, andiamo ove ti piace omai,
9.3ch'io me n'andrei contenta s'i' morisse».
10.1Disse Tuccella: «Certo ragion hai,
10.2sì fatta pugna hai vinta»; e preser via
10.3al traverso del monte, e giro assai
11.1pria che trovasser bestia, tuttavia
11.2mirando ogni cespuglio; e, sì andando,
11.3Caterina Carafa in compagnia
12.1preser con loro; e givan ragionando
12.2del lor cacciare e de' loro accidenti,
12.3una parola poi l'altra tirando.
13.1Ma con le punte agute in sé battenti
13.2videro a loro un istrice vicino,
13.3che ruppe loro i lor ragionamenti;
14.1e, fermatasi quivi nel cammino,
14.2Tuccella aperse l'arco e lui ferio,
14.3e di quel colpo si morì il tapino.
15.1Caterina Carafa allor seguio
15.2con li suo' cani un caprio, che fuggiva
15.3quanto potea al monte con disio;
16.1ma li can di Covella, che reddiva
16.2al pian, trovaron quello, onde fu morto
16.3da Caterina, che forte il seguiva.
17.1Prendeva al piano mirabil diporto
17.2Catrina Sighinolfi sopra il lito
17.3del fiumicello, il cui correre è corto.
18.1Ell'avea funi nel fondo pulito
18.2del fiume poste con lacci ravvolte
18.3per un'idra pigliar da lei sentito;
19.1la quale, dando per lo fiume volte,
19.2incappò in quella, onde costei ridendo
19.3la tirò suso; e risersene molte
20.1con lei insieme, lo 'ngegno vedendo.
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