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1.1La bella donna, il cui nome si tace,
1.2con un'aquila in man prese la via
1.3su per lo monte ch'al mezzodì giace.
2.1Zizzola e Ciancia menò in compagnia,
2.2e dopo queste la Principessella;
2.3Beritola Carafa le seguia
3.1e Berita Brancazzi gia con ella,
3.2e Sobilia Capece con Berarda
3.3e Caterina a Berita sorella.
4.1Ciascuna presta, gioconda e gagliarda,
4.2cantando andavan di dietro a colei
4.3che nel viso d'amor sempre par ch'arda.
5.1Non fu salita molto alto costei,
5.2ch'a sé lontano vide uno animale
5.3fiero ed ardito e presto sopra i piei.
6.1Acciò nuocer potesse né far male,
6.2sé e le sue ritrasse in salvo loco
6.3e l'aquila lasciò, le cui fort'ale
7.1la trasportaron quasi infino al foco,
7.2e poi, rivolta in giù, venia rotando
7.3e discendendo sé a poco a poco.
8.1Fra gli albori e le frondi folgorando,
8.2percosse quella sì ferocemente,
8.3che dal capo alla coda laniando
9.1l'andò la pelle con l'unghion tagliente,
9.2e risalita ancor la riferio
9.3un'altra volta vie più fieramente.
10.1La variata lonza, che sentio
10.2fieri colpi, in terra si distese
10.3e quivi dibattendosi morio.
11.1La bella donna il forte uccel riprese
11.2ed alla lonza trasse il caldo cuore
11.3e l'aquila pascé; e poi discese
12.1del monticel, faccendo un gran romore
12.2Zizzola e Ciancia, e dicean: «Piglia, piglia!»,
12.3dietro ad un bianco cervio, che di fore
13.1d'un cespuglio fuggiva a maraviglia
13.2per molti can che dietro si sentia,
13.3de' qua' ciascuno a prenderlo si spiglia.
14.1Ma Ciancia, che conobbe la sua via,
14.2traversò il monte e riuscigli appresso
14.3sopra uno balzo ove 'l monte finia;
15.1e poi ch'ell'ebbe all'arco lo stral messo,
15.2ch'ella portava in mano, apersel forte,
15.3e lui ferì in quello punto stesso.
16.1Quivi, vermiglio ritornato, a morte
16.2ferito si sentì, né più potero
16.3portarlo avanti le sue gambe accorte.
17.1Zizzola si tornò per lo sentiero
17.2e richiamando i can sonava un corno,
17.3fin che di loro il numero ebbe intero.
18.1Così andando e mirandosi intorno,
18.2due volpi vide, e ciascuna fuggendo
18.3andava a fare a sua cava ritorno.
19.1Tanto le gio Zizzola seguendo,
19.2che prese quelle e ver la donna onesta
19.3se ne tornò, di questo in sé ridendo;
20.1e quella ancor di ciò si fece festa.
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