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SONETTO CCCXCIII.

Rime

PoeTree.it

1.1Un guardo vostro solo ha tal virtute,
1.2Cortese mio signor, che non pur tôrre
1.3Tutti gl'affanni può, ch'ogn'uomo abborre,
1.4Ma dar compitamente ogni salute.
2.1Quando udite, o da chi? dove vedute
2.2Fur più tai grazie, quanto il sol discorre,
2.3Se non in quel, che tutti altri precorre
2.4Arboro, onde ho nel cor tante ferute?
3.1Nessun diletto in questa vita è pari
3.2A quel sommo piacer, che doppio sento,
3.3Quando di lui, voi rimirando, penso.
4.1Tutte le noie mie, tutti gl'amari
4.2Di rea sorte e d'invidia, in un momento
4.3Passan sol, ch'io v'ascolti o guarde intenso.
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