about
people
how to cite
dataset
versions
json schema
resources
browse
search
authors
books
1.1Sì mi stringe l'amore
1.2mortalemente in ciascun membro, o lasso!
1.3che sospirar non lasso
1.4né altro già non so dicer né fare.
2.1Il corpo piange il core,
2.2ch'è dipartito e dato gli ha consorte,
2.3in loco di sé, morte,
2.4cioè Amor che 'l fa per morto stare.
3.1Con questo è pur penare,
3.2né si può rallegrare
3.3né sé riscuoter già sol per Mercede,
3.4se la vostra figura
3.5non veggio, donna, in cui è il viver meo.
3.6Così m'aiuti Deo!
3.7ché già per altro voi non pongo cura.
3.8Sempre con fede pura
3.9lievo gli occhi miei, ch'arrecan vita
3.10a la mia ammortita
3.11persona, lassa quando voi non vede.
4.1Non è già maraviglia,
4.2donna, se a veder voi mi rattegno,
4.3ché ciò pur far convegno
4.4s'io vo' campar di morte e vita avere.
5.1Ma gran cosa simiglia,
5.2poi ch'io mi son per aventura giunto,
5.3com'io mi parto punto
5.4del loco là 'v'io posso voi vedere,
6.1ov'è lo meo piacere.
6.2Non sol me rattenere,
6.3ma pur venir là 'v'è vostra persona
6.4dovria senza partire,
6.5mettendomi pertanto al disperare,
6.6anzi che ritornare
6.7a così forte e sì crudel martire.
6.8Dio! donna, abellire
6.9non vi dé sì la passione mia,
6.10che star ver' voi vorria,
6.11ch'a tutto 'l mondo siete santa e bona.
7.1Non sol eo, che sorpreso
7.2m'ha tanto, oltr'a pensare, Amor di vui,
7.3ch'io v'amo più d'altrui,
7.4bramo voi veder per mia salute;
8.1ma ciascun altro inteso
8.2e talentoso ènde coralemente;
8.3tant'è miracol gente
8.4veder voi, cosa di sovra vertute,
9.1più che Natura puote;
9.2ché mai non fuor vedute
9.3così nove bellezze in donna adorna.
9.4Com'io credo di piana,
9.5v'elesse Dio fra li angeli più bella,
9.6e 'n far cosa novella
9.7prender vi fece condizione umana:
9.8tanto siete sovrana
9.9e gentil creatura, che lo mondo
9.10esser vi dee giocondo,
9.11sol che tra noi vostra cera soggiorna.
10.1Donna, per Deo, pensate,
10.2ched e' però vi fe' maravigliosa
10.3sovrapiacente cosa,
10.4che l'uom laudasse Lui nel vostro aviso;
11.1a ciò vi die' beltate,
11.2che voi mostraste sua somma potenza.
11.3Dunque, in dispiagenza
11.4essere non vi dé, s'i' sguardo fiso
12.1vostro mirabil viso,
12.2che m'ha lo cor diviso
12.3e che m'alleggia ogni gravosa pena;
12.4già non vi fece Deo
12.5perché ancidesse alcun vostro bellore.
12.6La mia vita si more
12.7naturalmente se voi non vegg'eo,
12.8sì m'è mortale e reo
12.9stare senza veder la vostra cera,
12.10mia vigorosa spera
12.11ch'a vita e morte sovente mi mena.
13.1Ahi me lasso! morto
13.2anzi foss'eo che dispiacervi tanto,
13.3che voi vedere alquanto
13.4non concedeste a me, servo leale!
14.1Omo son for conforto;
14.2tant'è l'anima mia smarrita omai,
14.3che non fina trar guai,
14.4sì la tempesta tempo fortunale.
15.1Già son venuto a tale,
15.2per soverchio di male,
15.3che ogn'uom mi mira per iscontraffatto.
15.4Dunque, se mi scampate,
15.5merito n'averete da Dio certo,
15.6ch'Amor m'ha tutto offerto
15.7e collocato in vostra potestate.
15.8Per Dio, di me pietate
15.9vi prenda, per mercé, di meve un poco.
15.10Ritornatemi in gioco,
15.11ch'io prenda ardir, ché sto ver' ciascun quatto.
Supported by the Czech Science Foundation (GA23-07727S)