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1.1L'alta speranza, che mandaste al cuore
1.2coi be' vostr'occhi, e quei pensier soavi,
1.3che in me poneste con le man d'Amore,
1.4tutti gli affanni miei parer men gravi
1.5mi fero un tempo, sì soavemente
1.6seppero del mio cuor volger le chiavi.
1.7Hor ch'io non veggio in voi più quell'ardente
1.8disio d'ogni mio ben, ch'io vidi aperto
1.9mentre che haveste a me volta la mente,
1.10tutto quel ch'i' haggio mai per voi sofferto,
1.11vò rimembrando, et honne doppio affanno,
1.12visto a tanto servir sì duro merto.
1.13Come talhor a l'invecchir de l'anno
1.14cadeno a l'arboscel tutte le fronde,
1.15che dal vento percosse a terra vanno,
1.16o come a nave in meço le salse onde,
1.17ch'è combattuta dal furor de' venti,
1.18caden le vele pria ch'ella s'affonde,
1.19così i miei beni, i miei desiri ardenti,
1.20le mie dolci speranze, i miei pensieri
1.21sono caduti e poco men che spenti.
1.22Deh, perché son sì nubilosi e fieri
1.23quei lumi che mi fur tanto sereni?
1.24Perché son fatti oltra misura altieri?
1.25Forse perché fortuna e 'l ciel mi meni
1.26per viva forza a disperata morte
1.27e chiuda gli occhi miei di pianger pieni?
1.28ogniun si specchi in la mia dura sorte,
1.29né creda a finte lacrime e sospiri,
1.30né a sguardi lieti e parolette accorte;
1.31che quando haver pietà de' suoi martiri
1.32più crederà, la troverà più chiusa,
1.33e fatta ribellante a' suoi desiri.
1.34Mentre la fiamma mia fu sì rinchiusa,
1.35che a' bei vostr'occhi soli era palese,
1.36fu la vostra pietà quasi dischiusa,
1.37che tanto ardor sopra l'ardor m'accese,
1.38ch'io non so come vissi, e ogn'hor crescea,
1.39vedendovi sì bella e sì cortese.
1.40Ma, lasso, quando fermo esser credea,
1.41si levò un vento subito, che svelse
1.42da le radici tutto il ben ch'i' havea.
1.43Di che quanto 'l cuor pianse, che vi scelse
1.44per la più rara mai ch'al mondo fosse,
1.45dical chi spera ne le cose excelse.
1.46Pur quel dolor, che per le carne e l'osse
1.47sparso, m'havea di gran stupore oppresso,
1.48dopo non molto tempo mi riscosse,
1.49e ritornato in me, dissi a me stesso:
1.50— Conosci homai che la tua Donna ha tolto
1.51a te il suo cuore e in altro amor l'ha messo.
1.52Vedi come ti cela il suo bel volto.
1.53Vedi che più non cura del tuo bene.
1.54Vedi ogni suo pensier da te disciolto —.
1.55D'onde s'accrescon tanto le mie pene
1.56adhor adhor, che converrà ch'io mora,
1.57ch'altro non mi può tuor queste catene.
1.58Bench'io spero di ciò vedervi anchora,
1.59Donna, pentire, e forse sospirando
1.60meglio disposta lacrimar talhora.
1.61Et a la vostra etate risguardando
1.62a l'altrui torto e a la mia ferma fede,
1.63gir Fortuna et Amor spesso biasmando.
1.64Poi meritata al fin de la mercede,
1.65che date a me, vedrete come inganna
1.66se stessa, chi ingannare altrui si crede;
1.67né si può lamentar se non condanna
1.68se del medesmo errore, e del suo fallo
1.69e de l'altrui in un tempo s'affanna.
1.70Almen potess'io far sì duro il callo
1.71al mio dolor, ch'io mi restasse in vita
1.72tanto ch'io vi trovasse in questo ballo;
1.73che, com'alma che a Dio si rimarita,
1.74lieta se n'usciria di carcer tetro
1.75la mia, vedendo voi così pentita;
1.76ma perché il viver nostro è, come un vetro,
1.77frale, e più assai s'egli è dintorno leso,
1.78non vi sarò, che già la morte ho dietro.
1.79Onde sopporterete il vostro peso
1.80senza pigliar di me tema o vergogna;
1.81ben forse vi dorrà d'havermi offeso.
1.82E come quel che ha perso e indarno agogna
1.83ciò che ha perduto, e pur col pensier quivi
1.84ritorna spesso, e fa come huom che sogna,
1.85così non mi trovando esser tra vivi,
1.86forse alhor loderete il mio servire,
1.87e biasmerete chi di lui vi privi;
1.88e ricercando hor quinci col desire,
1.89hor quindi ristorarlo, e non possendo,
1.90vi dolerete assai del mio morire.
1.91Ma che più indarno homai parole spendo?
1.92Che s'io v'ho speso il tempo di tant'anni
1.93senza far nulla, ove la speme intendo?
1.94Util saria, perch'altri non v'inganni;
1.95ma voi non dando fede a le parole,
1.96convien che 'l dolor vostro vi disganni;
1.97il che farrassi col girar del Sole.
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