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LV. IL RITRATTO.

Le poesie liriche

PoeTree.it

1.1Lo san Febo e le dive
1.2Delle castalie rive
1.3Quante volte giurai
1.4Di non amar più mai.
1.5Ecco il mio giuramento
1.6Ir ludibrio del vento;
1.7Ecco in preda d'amore
1.8Un'altra volta il core.
1.9Amo ed ardo per cosa
1.10Sì vaga e graziosa,
1.11Che vederla e trafitto
1.12Non sentirsi è delitto.
1.13Io ritrarla vorrei
1.14In colori febei:
1.15Ma di Febo il colore
1.16Troppo langue, e minore
1.17Del soggetto gentile
1.18Si smarrisce lo stile.
1.19Pur su l'aonie carte
1.20Adombreronne in parte
1.21La sembianza divina.
1.22Non sdegnarti, e perdona,
1.23O beltà peregrina,
1.24Se di te parla e suona
1.25Presontuosa e frale
1.26Una lingua mortale.
1.27Ma qual da' vanti tuoi
1.28Dirò prima e qual poi?
1.29Di mie semplici rime
1.30Abbia il bel crin le prime.
1.31Ben fu maligno e stolto
1.32Chi de' neri men belli
1.33Disse i biondi capelli.
1.34Solo all'adusto volto
1.35Dell'irte spose alpine
1.36Nero conviensi il crine,
1.37O alla fronte di cruda
1.38Vergine americana
1.39Che cacciatrice ignuda
1.40Sul barbaro Parana
1.41Coll'arco nelle selve
1.42Affatica le belve.
1.43Quanto al raggio diurno
1.44Cede l'orror notturno,
1.45Tanto i neri men belli
1.46Son dei biondi capelli.
1.47Bionde del sol fiammeggiano
1.48E degli astri vaganti
1.49Le chiome tremolanti:
1.50Bionde le trecce ondeggiano
1.51Sul collo dell'Aurora
1.52Di Citeréa di Flora:
1.53Biondi i ricciuti crini
1.54Dei giocosi Amorini:
1.55E biondo più dell'oro
1.56Il crin del mio tesoro.
1.57Bello quando è raccolto,
1.58Più bel quando è disciolto
1.59E scherza errante e lieve
1.60Su la fronte di neve;
1.61Come striscia leggiera
1.62Di vapore, che a sera
1.63Va serpeggiando, e splende
1.64Davanti al sol cadente,
1.65O su la faccia pende
1.66Della luna sorgente.
1.67Ardon dolci e tranquille
1.68Le cerulee pupille.
1.69Oh pupille beate!
1.70Stolto è ben chi vi mira
1.71E d'amor non sospira.
1.72Benchè brune non siate,
1.73Fra mille brune e mille
1.74Chi v'eguaglia, o pupille?
1.75Dal color non dipende
1.76Degli occhi la bellezza,
1.77Ma sol dalla dolcezza
1.78Che da lor piove e scende.
1.79I lor fasti e le glorie
1.80Son dei cuor le vittorie,
1.81Ed è il color migliore
1.82Quel che più parla al core.
1.83Quante pupille brune
1.84Passano disprezzate
1.85Senza palme e fortune,
1.86Perchè mute insensate
1.87Non san piegarsi in giro
1.88Nè destare un sospiro?
1.89Ma voi, pupille amabili,
1.90Pupille incomparabili,
1.91Se uno sguardo volgete,
1.92Già il cor rapito avete.
1.93Un trionfo non tardo
1.94Non vi costa che un guardo,
1.95O cerulee tranquille
1.96Vincitrici pupille.
1.97E son puri innocenti
1.98Questi sguardi possenti,
1.99Come innocente e pura
1.100È nella notte oscura
1.101La modesta fiammella
1.102Di solitaria stella.
1.103Chi mirar mai puote
1.104Il valor d'un sorriso
1.105Che ravviva le gote
1.106D'un delicato viso?
1.107Egli è d'amor foriero
1.108E interprete sincero;
1.109Ei nell'alma raccende
1.110La languente speranza;
1.111Degli affanni sospende
1.112La cruda rimembranza,
1.113E prepara la via
1.114Al ben che si desía.
1.115Caro labbro cortese
1.116Di colei che m'accese,
1.117Tu rapisci e conquidi
1.118Quando parli e sorridi.
1.119La gioia allor germoglia
1.120Nell'alma innamorata;
1.121Fuggesi allor la doglia
1.122Dal cuor, che si dilata
1.123Combattuto da dolce
1.124Palpito che lo molce,
1.125Al respiro simìle
1.126D'un'auretta gentile
1.127Che sotto il capo vola
1.128D'una fresca viola.
1.129Oh peregrin sorriso
1.130Degno di paradiso!
1.131Oh sorriso che al mare
1.132Potría l'onde placare,
1.133E pel campo celeste
1.134Serenar le tempeste,
1.135E le globe ritrose
1.136Vestir d'erbe e di rose!
1.137Ma di beltà mortale
1.138A che, Musa, si loda
1.139L'onor fugace e frale?
1.140Ne insuperbisca e goda
1.141Chi poca in sen racchiude
1.142Ricchezza di virtude.
1.143So che immago è del core
1.144La forma esteriore:
1.145Ma l'immago sovente
1.146È fallace o languente.
1.147Dunque di questa eletta
1.148Bellissima angioletta
1.149Cantiam gli aurei costumi,
1.150Maraviglia de' numi.
1.151Santa Onestà; che, schiva
1.152Del fallir nostro immondo,
1.153Sbandita e fuggitiva
1.154Passasti ai boschi in fondo
1.155Fra i giunchi e fra le canne
1.156Di palustri capanne
1.157A governar gli amori
1.158D'innocenti pastori,
1.159E di là pur talora
1.160Furtive e mal sicure
1.161Volgi le luci ancora
1.162Alle cittadi impure,
1.163Di rintracciar bramosa
1.164Qualch'alma avventurosa
1.165Che fra pudichi affetti
1.166Nel suo seno t'accetti;
1.167Santa Onestà, trovasti
1.168Fra cittadine mura
1.169L'alma bennata e pura,
1.170Che tanto ricercasti.
1.171Io parlo, o dea, tu il vedi,
1.172Del bell'idol mio:
1.173E conosco ben io
1.174Che al suo fianco tu siedi
1.175Dolce maestra e madre
1.176Di virtudi leggiadre,
1.177Che teco lo corteggiano,
1.178Ed in amor gareggiano.
1.179V'è quel sì raro al mondo
1.180Bel Pudor verecondo;
1.181V'è l'Amistà soave
1.182Che tien del cor la chiave;
1.183V'è l'Umiltà che l'opre
1.184Esalta e i pregi altrui,
1.185E non conosce o copre
1.186D'un vel modesto i sui.
1.187Dove te lascio, o saggio
1.188Difficile Contegno
1.189Che d'amore il linguaggio
1.190Mal soffri e il prendi a sdegno,
1.191E l'anime innamori
1.192Cogli stessi rigori?
1.193Crescono contrastate
1.194D'amor le fiamme, e mancano
1.195Per soverchia pietate:
1.196Presto l'alme si stancano
1.197D'un posseduto bene
1.198Che non costa più pene.
1.199Dunque, o luci vezzose,
1.200Siate in amar ritrose.
1.201Quante belle, che il core
1.202Non armâr di rigore,
1.203Finalmente schernite
1.204Disprezzate tradite
1.205Piansero una dannosa
1.206Tenerezza pietosa!
1.207Pianse fra i traci orrori
1.208Le funeste faville
1.209Dei mal concessi amori
1.210L'abbandonata Fille;
1.211E per egual cagione
1.212Empiè la selva idea
1.213D'inutil pianto Enone.
1.214Ahi! questa si dovea
1.215Inumana mercede,
1.216Misere, a tanta fede?
1.217Dunque, o luci vezzose,
1.218Siate in amor ritrose.
1.219Un amor senza stento
1.220Invita al tradimento:
1.221E una rosa d'aprile
1.222Quattro volte odorata
1.223Perde il suo bello, e vile
1.224Se 'n muore al suol gittata.
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