about
people
how to cite
dataset
versions
json schema
resources
browse
search
authors
books

XLIX. ELEGIA TERZA.

Le poesie liriche

PoeTree.it

1.1Poco mi cale se non v'è chi serri
1.2Con benefica man l'ultima volta
1.3L'egre pupille e il cener mio sotterri:
1.4Quando fia l'alma dal suo fral disciolta
1.5E inaridito della vita il fonte,
1.6Resti pur la mortal salma insepolta.
1.7Io non farò preghiera al rio Caronte
1.8Perchè mi pigli su la barca bruna,
1.9E presto mi tragitti oltre Acheronte:
1.10Abbiasi un tal desío chi cosa alcuna
1.11Quassù non lascia a sè diletta, e intanto
1.12Scende agli Elisi a migliorar fortuna.
1.13Se non deggio al mio ben starmi d'accanto,
1.14Che valmi che l'inferno anco mi voglia
1.15Successor di Minosse o Radamanto?
1.16Deposta adunque la terrena spoglia;
1.17Invisibile spirito vagante,
1.18Immemor dell'antica aspra mia doglia,
1.19Su l'orme io vo' tornar delle tue piante,
1.20O mia dolce nemica, e a te vicino
1.21Aggirarmi cangiato in silfo amante.
1.22O lungo un ruscelletto in sul mattino
1.23I venticelli a respirar n'andrai,
1.24Che rinfrescano il sole in suo cammino;
1.25O per onor del tuo bel sen vorrai
1.26I fioretti raccor, che all'improvviso
1.27Sotto il tuo piede germogliar vedrai;
1.28Io sempre sarò teco: ed ora il viso
1.29A lambirti leggiero e rispettoso
1.30Verrò su l'ali d'un'auretta assiso;
1.31Ed or m'asconderò nel rugiadoso
1.32Grembo di qualche fortunato fiore,
1.33Che andrà sopra il tuo petto a far riposo.
1.34Oh soggiorno beato! oh sorte! oh amore!
1.35Se lice in guiderdon di tanto affetto
1.36Dopo morte abitar presso quel core,
1.37In cui vivo non ebbi unqua ricetto.
Supported by the Czech Science Foundation (GA23-07727S)