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Rime

PoeTree.it

1.1Voi che savete ragionar d'Amore,
1.2udite la ballata mia pietosa,
1.3che parla d'una donna disdegnosa,
1.4la qual m'ha tolto il cor per suo valore.
2.1Tanto disdegna qualunque la mira,
2.2che fa chinare gli occhi di paura,
2.3però che intorno a' suoi sempre si gira
2.4d'ogni crudelitate una pintura;
2.5ma dentro portan la dolze figura
2.6ch'a l'anima gentil fa dir: «Merzede»,
2.7sì vertuosa che, quando si vede,
2.8trae li sospiri altrui fora del core.
3.1Par ch'ella dica: «Io non sarò umile
3.2verso d'alcun che ne li occhi mi guardi,
3.3ch'io ci porto entro quel segnor gentile
3.4che m'ha fatto sentir de li suoi dardi».
3.5E certo i' credo che così li guardi
3.6per vederli per sé quando le piace,
3.7a quella guisa retta donna face
3.8quando si mira per volere onore.
4.1Io non ispero che mai per pietate
4.2degnasse di guardare un poco altrui,
4.3così è fera donna in sua bieltate
4.4questa che sente Amor ne gli occhi sui.
4.5Ma quanto vuol nasconda e guardi lui,
4.6ch'io non veggia talor tanta salute;
4.7però che i miei disiri avran vertute
4.8contra 'l disdegno che mi dà tremore.
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