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Salmo 24

Salmi

PoeTree.it

1.1Signor, l' antica serpe
1.2che con gran studio e cura
1.3intorno al nostro cor s' annoda e serpe,
1.4crudo fuor di misura
1.5e rio nemico a l' umana natura,
1.6tosto ch' apro quest' occhi
1.7m' appresenta un oggetto,
1.8perché nel laccio suo caggia e trabocchi,
1.9pieno di van diletto,
1.10e 'l cor alletta stolto et imperfetto,
1.11che qual in sul matino,
1.12ingannato dal ramo,
1.13se 'n vola al visco semplice augellino,
1.14o come pesce a l' amo,
1.15onde ne resta poi pentito e gramo,
1.16il ferro adonco ingoia,
1.17e si rinvesca l' ali
1.18tutto nel visco d' una breve gioia
1.19de' diletti mortali,
1.20più ch' ombra lieve, o fior caduchi e frali;
1.21né perché si dimene
1.22dal visco si districa,
1.23né toglie a sì tenaci aspre catene,
1.24anzi ognor più s' intrica,
1.25quanto più d' indi sciorsi s' affatica;
1.26e se non mi soccorre
1.27la tua grazia infinita
1.28contra colui che dispetato aborre
1.29la nostra eterna vita,
1.30in preda rimarrà l' alma smarrita
1.31di quell' empio Tiranno,
1.32ove dannata fia
1.33nel foco ardente de l' eterno danno
1.34la peccatrice e ria
1.35a sempre lagrimar la colpa mia.
1.36Soccorrimi, Signore,
1.37e le reti tenaci
1.38di man tessute del mio proprio errore
1.39sciogli, rompi e disfaci,
1.40sì che fuggita da le man rapaci
1.41del senso lusinghiero,
1.42possa lieto e devoto
1.43sacrarti i miei desiri e 'l mio pensiero
1.44con un perpetuo voto,
1.45pieno di fede, e d' ogni colpa voto.
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