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1.1Cospio già sento mormorar che sdegno
1.2sol m'habbia spinto in questa occasione
1.3contra il Cardello, e qualche mio dissegno;
1.4la lettra di tal sdegno esser cagione,
2.1ch'ei ributtò con scherno incontinente,
2.2e c'havean sottoscritta otto persone.
2.3Dicon poi, ch'io dissegno a l'eminente
2.4loco di far condur per qualche via
2.5il Dottor Bolognetti mio parente.
3.1Così dir'odo, ma se questo sia
3.2o falso o vero fatene voi fede,
3.3che ben sapete la natura mia.
3.4S'inganna il Cavalier se questo crede,
3.5ma se ciò fosse, quanto al mio Dottore
4.1n'havrei da riportar loda e mercede,
4.2impresso havendo tal desio nel core
4.3di far sì bella impresa, onde n'havesse
4.4util grande lo Studio e grande honore.
4.5E so fra gli altri quando succedesse,
5.1che il Cavalier m'havrebbe obligo eterno,
5.2se del publico ben piacer prendesse.
5.3Ma chi pensar vi può? Quegli è in Salerno
5.4per molti anni obligato, non pur mesi,
5.5e vi potrebbe star forse in eterno,
6.1sendo adorato in tutti quei paesi
6.2d'idolo a guisa, e da vil gente forse,
6.3da principi, da duchi e da marchesi.
6.4Pazzo ciascun lo stimarebbe a torse
6.5d'un loco ov'egli stia con mente queta,
7.1per venir qui fra tante invidie a porse.
7.2Se potesse venir, che gli lo vieta
7.3l'obligo, nol faria, ben sa che accetto
7.4ne la sua patria non fu mai propheta.
7.5Quanto a la lettra poi, Cospio, c'han detto
8.1costor, non men s'ingannano di grosso,
8.2ch'io serbi tanto un sdegno chiuso in petto.
8.3Anzi non hebbi sdegno e chiamar posso
8.4per testimonio in spetie voi ch'io fui
8.5contra mia voglia a far tal lettra mosso.
9.1Poi da tanti mi fu, non pur da lui
9.2reietta; s'otto sol vi poser mano,
9.3dunque m'ho da sdegnar con trentadui?
9.4Ne sì da la ragione era lontano,
9.5ch'io non vedessi e comprendessi chiaro,
10.1che l'opra al fin saria gettata in vano.
10.2Quegli, che mi compiacquer, mi legaro
10.3d'obligo eterno, ma non però meno
10.4osservo quei, che ciò far mi negaro.
10.5Se (qual Momo dicea) fosse il mio seno
11.1aperto, chiar vedriasi e manifesto,
11.2che rugine non vi è, non vi è veneno.
11.3Se in altra cosa il Cavalier l'honesto
11.4seguir vorrà, com'hor se gli allontana,
11.5per lui mi havrà, se m'ha contrario in questo.
12.1Bisogna giudicar con mente sana,
12.2lasciar la spina e sol coglier la rosa,
12.3e prima sempre udir l'altra campana.
12.4S'un propone talhor cosa dubbiosa
12.5non vo mai pro, né contra la persona,
13.1ma sol laudo o vitupero la cosa.
13.2E che sia il vero, un medesmo ragiona,
13.3cui contradico un dì l'altro consento,
13.4se mi par la proposta, o mala o bona.
13.5Oh, non puoi tu ingannarti? Io son contento,
14.1sì più d'ogni altro, ma non però dico
14.2il contrario giamai di quel ch'io sento.
14.3La notte io penso e il giorno mi affatico
14.4per servir tutti voi benché mal' atto,
14.5vero servitor vostro e vero amico.
15.1E sempre fuggir voglio in detto e in fatto
15.2l'occasion d'offender questo e quello
15.3che il primo dì tra me giurai tal patto.
15.4E men d'ogni altro il Cavalier Cardello,
15.5cui sempre ad honorar mia mente intese,
16.1con messer Marc'Antonio suo fratello.
16.2Sì gentil, sì benigno e sì cortese,
16.3che per bontà (s'altro non fosse) merta
16.4questo, e cosa maggior, com'è palese.
16.5Ma la ruina de lo studio certa
17.1ciascun può antiveder, se questa porta
17.2sarà dal nostro Reggimento aperta.
17.3E perché honore e insieme utile apporta
17.4a la città lo Studio, a dire il vero
17.5assai più che non par la cosa importa.
18.1Ond'io, c'ho già di far fermo il pensiero,
18.2giusta mia possa, ch'ella resti chiusa,
18.3in questo ogniun mi troverà severo.
18.4E fino ad hor con voi faccio mia scusa,
18.5Messer Thomaso, anchor ch'io non so quanto
19.1il farla prima del bisogno s'usa.
19.2Pur dirò questo: voi portate il vanto
19.3fra gli amici miei tutti, e sì potete
19.4di me, ch'altri né più puote, né tanto.
19.5A qual si voglia punto non cedete,
20.1ch'appo me d'amicitia il primo loco
20.2gran tempo è già che in pace possedete.
20.3Ma se vorrete mai pur solo un poco
20.4da tempo alcun tentar cosa sì fatta,
20.5mi vedrete avampar tutto di foco,
21.1e nemico restarvi a spada tratta.
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