about
people
how to cite
dataset
versions
json schema
resources
browse
search
authors
books
1.1M'esaudì al contrario Giano. La giusta preghiera
1.2drizzola a te, Febo, ch'orni la scola mia.
2.1Veggoti nell'Ariete, levato a gloria, ed ogni
2.2vital sostanza or emola farsi tua.
3.1Tu subblimi, avvivi e chiami a festa novella
3.2ogni segreta cosa, languida, morta e pigra.
4.1Deh! avviva coll'altre me anche, o nume potente,
4.2cui più ch'agli altri caro ed amato sei.
5.1Se innanzi a tutti te, Sole altissimo, onoro,
5.2perché di tutti più, al buio, gelato tremo?
6.1Esca io dal chiuso, mentre al tuo lume sereno
6.2d'ime radici sorge la verde cima.
7.1Le virtù ascose ne' tronchi d'alberi, in alto
7.2in fior conversi, a prole soave tiri.
8.1Le gelide vene ascose si risolvono in acqua
8.2pura, che, sgorgando lieta, la terra riga.
9.1I tassi e ghiri dal sonno destansi lungo;
9.2a' minimi vermi spirito e moto dài.
10.1Le smorte serpi al tuo raggio tornano vive:
10.2invidio, misero, tutta la schera loro.
11.1Muoiono in Irlanda per mesi cinque, gelando
11.2gli augelli, e mo pur s'alzano ad alto volo.
12.1Tutte queste opere son del tuo santo vigore,
12.2a me conteso, fervido amante tuo.
13.1Credesi ch'ogge anche Giesù da morte resurse,
13.2quando me vivo il rigido avello preme.
14.1L'olive secche han da te pur tanto favore:
14.2rampolli verdi mandano spesso sopra.
15.1Vivo io, non morto, verde e non secco mi trovo,
15.2benché cadavere per te seppelito sia.
16.1Scrissero le genti a te senso e vita negando,
16.2e delle mosche fecerti degno meno.
17.1Scriss'io ch'egli erano eretici, a te ingrati e ribelli;
17.2m'han sotterrato, vindice fatto tuo.
18.1Da te le mosche e gl'inimici prendono gioia;
18.2esserti, se séguiti, mosca o nemico meglio è.
19.1Nullo di te conto si farà, se io spento rimango:
19.2quel tuo gran titolo meco sepolto fia.
20.1Tempio vivo sei, statua e venerabile volto,
20.2del verace Dio pompa e suprema face.
21.1Padre di natura e degli astri rege beato,
21.2vita, anima e senso d'ogni seconda cosa;
22.1sotto gli auspici di cui, ammirabile scola
22.2al Primo Senno filosofando fei.
23.1Gli angelici spirti in te fan lietissima vita:
23.2a sì gran vite viva si deve casa.
24.1Cerco io per tanti meriti quel candido lume,
24.2ch'a nullo mostro non si ritenne mai.
25.1Se 'l Fato è contra, tu appella al Principe Senno,
25.2ch'al simolacro suo grazia nulla nega.
26.1Angelici spirti, invocate il principe Cristo,
26.2del mondo erede, a darmi la luce sua.
27.1Omnipotente Dio, gli empi accuso ministri,
27.2ch'a me contendon quel che benigno dài.
28.1Tu miserere, Dio, tu chi sei larghissimo fonte
28.2di tutte luci: venga la LUCE TUA.
Supported by the Czech Science Foundation (GA23-07727S)